Cori razzisti a Firenze contro Koulibaly: la Procura Federale apre un’inchiesta

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La Procura federale ha aperto un’inchiesta immediata sui cori razzisti contro i calciatori del Napoli al termine della gara vittoriosa della squadra di Spalletti a Firenze.

In maniera particolare preso di mira Kalidou Koulibaly. Mentre il difensore napoletano era intervistato da Dazn dalla tribuna centrale del Franchi è partito un urlo “Sei una scimmia”. Koulibaly che stava guardando la tribuna mentre parlava ha individuato subito il responsabile lo ha invitato a dirglielo in faccia.

“Mi hai chiamato scimmia? Vieni qui a dirmelo se hai il coraggio”. Il battibecco è durato qualche minuto, poi Koulibaly ha tirato dritto nel sottopassaggio accompagnato dagli ululati di una parte del pubblico.



    La cosa non è sfuggita agli ispettori federali che erano presenti allo stadio di Firenze che hanno interrogato subito il giornalista di Dazn che ha confermato i cori razzisti anche contro Anguissa e Osimhen.

    Il direttore generale viola Joe Barone e’ andato a chiedere scusa a Koulibaly e alla societa’ avversaria per l’accaduto, esprimendo la vicinanza della Fiorentina e ribadendo che per il club viola sono cose “inaccettabili”

    “Non abbiamo fatto una partita perfetta. La Fiorentina ha iniziato forte e per noi e’ stato difficile, pero’ abbiamo controllato e nel secondo tempo abbiamo trovato l’1-2. Ora tutti vorranno vincere contro di noi, siamo la capolista”. Aveva detto ai microfoni di Dazn  Kalidou Koulibaly al termine della gara.

    “Rrahmani e’ un ragazzo che da’ il massimo – ha aggiunto – Lo spirito di questa squadra e’ quello di aiutarsi l’un l’altro. Spalletti? Ci aiuta molto sotto il profilo mentale, ma dobbiamo lavorare sodo. Lavorare per dare sempre il massimo e avere la porta inviolata”

     




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