Non c’è pace per gli operai dell’ex Jabil: trasferimento a Cagliari con una mail Oggi i lavoratori di Orefice Generators in protesta in Prefettura Caserta. Con loro anche i colleghi della Jabil e della Softlab
I lavoratori Orefice Generetors si sono riuniti in protesta all’esterno della prefettura di Caserta.
Con loro anche i colleghi della Jabil e della Softlab.
Ai lavoratori di Orefice, come spiegano i sindacati, è stato imposto via mail un trasferimento improvviso in Sardegna, nonostante gli incentivi statali per il ricollocamento dei lavoratori ex Jabil, la multinazionale con sede a Marcianise (Caserta).
In centinaia stanno chiedendo la possibilità di poter lavorare alle condizioni stabilità in partenza. “Lavoratori svenduti restano disoccupati”, riporta uno striscione dei manifestanti.