Cronaca

Asl Napoli 2 Nord: mancano ancora 150mila persone da vaccinare

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Napoli. “Su 1 milione e 60mila abitanti nell’Asl Napoli 2 nord mancano all’appello 150mila persone. Oggi ci scontriamo con questo zoccolo duro pari al 5% che può essere deleterio per la nostra speranza di salutare definitivamente la pandemia”.

Lo ha detto Antonio D’Amore, il direttore generale dell’Asl Napoli 2 Nord intervenendo a Radio Crc Targato Italia. Sulla situazione dei contagi D’Amore ha poi proseguito: “Lo scorso anno in questo periodo vivemmo l’onda gigantesca di contagi. La vaccinazione massiva ha limitato la circolazione del virus e questo fa sorgere i dubbi per i no vax con reazioni che non c’entrano con la scienza”.

Il direttore generale ha ricordato il progetto di abbellire i presidi ospedalieri dell’Asl di competenza: “Per noi è importante rendere confortevoli i luoghi di cura e l’iniziativa partita con Jorit al Santa Maria delle Grazie, ora continuerà con altri ospedali. Se pensiamo a Procida l’isola sarà capitale della cultura e agli occhi del Paese non possiamo presentarci con luoghi non degni”.

Sulla vicenda dei miasmi e delle migliaia di cittadini in piazza il dirigente sanitario ha sottolineato: “Attraverso il dipartimento prevenzione monitoriamo tutta l’area del territorio e non posso rispondere con precisione ma oggi farò una riunione per capire cosa sta succedendo. Gli screening sono gratuiti per tutti e per la legge regionale c’è un’esenzione su quelli dei valori ematici. Sulla terra dei fuochi c’è un marchio, l’incidenza ci dice quali sono le prevalenze ma non si discostano da altre zone.

Ci sono 3-4 aree con incidenza associata agli stili di vita, basta pensare al carcinoma polmonare in un territorio dove si consuma fumo di tabacco. Siamo pronti a riprendere gli screening dopo quasi due anni e bisogna vigilare sulla tutela ambientale”.

 


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