Terra dei Fuochi raffica di controlli tra Napoli e Caserta

SULLO STESSO ARGOMENTO

Terra dei Fuochi raffica di controlli tra Napoli e Caserta: 931 persone identificate, di cui 4 sanzionate, 768 veicoli controllati, di cui 2 sequestrato, 4.058,00 euro di sanzioni comminate

Nell’ambito delle attività di presidio del territorio dell’operazione “Strade Sicure” del raggruppamento “Campania” dell’Esercito Italiano su base Reggimento Cavalleggeri “Guide” (19°), sono stati assicurati nella trascorsa settimana 385 servizi di pattuglia e come risultato è stato individuato un inizio di rogo, 931 persone identificate, di cui 4 sanzionate, 768 veicoli controllati, di cui 2 sequestrato, 4.058,00 euro di sanzioni comminate.

Lo ha riferito la prefettura nel consueto report sulle attività nell’area Terra dei fuochi.

In particolare nella giornata del 10 luglio si è svolta un’attività di controllo sul territorio per lo sversamento e roghi illeciti di rifiuti, nelle localita’ di Napoli e Caserta. Prosegue l’attività di controllo delle zone interessate agli sversamenti e le possibili attività riconducibili, con il prezioso aiuto della squadra Raven dell’Esercito Italiano.

Terra dei Fuochi_controlli
Terra dei Fuochi_controlli

Nel corso delle operazioni di maggior rilievo della settimana scorsa è stato assicurato il necessario supporto di polizia giudiziaria della polizia municipale di Mondragone (Ce), dei carabinieri di Cancello ed Arnone (Ce), dei Carabinieri di Grazzanise (Ce), della polizia municipale di Grazzanise (Ce), dei carabinieri di Mondragone (Ce) e della Polizia Municipale di Giugliano in Campania (Na).



    TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE Terra dei Fuochi 5 denunce, controlli e sequestri tra Napoli e Caserta

    Le attività si inquadrano nelle azioni di “primo e secondo livello” (cioè operate h 24 da pattuglie dall’Esercito ovvero da pattuglie miste con il supporto delle Polizie Locali o dei presidi territoriali dei carabinieri) che si aggiungono ai settimanali Action Day, secondo la programmazione definita dall’Incaricato per il contrasto del fenomeno dei roghi nella regione Campania nell’ambito della cabina di regia della “Terra dei Fuochi”, sempre con il coordinamento delle Prefetture di Napoli e Caserta.




    LEGGI ANCHE

    Sequestrate oltre duecento auto nell’Avellinese

    Nell'ambito di un'operazione condotta dai Carabinieri di Dentecane nell'Avellinese, è stato eseguito il sequestro di un parco auto contenente più di duecento veicoli presso una società srl di Pietradefusi, provincia di Avellino. I titolari della società, un 50enne del posto e un 59enne di Avellino, sono stati denunciati per falso ideologico in atto pubblico. Sembra che abbiano ingannato diverse agenzie automobilistiche, autorizzate a svolgere funzioni pubbliche per conto del Pra, inducendole a registrare passaggi di...

    Sassi contro autobus della Air Campania ad Aversa, vetro rotto

    Un autobus dell'azienda Air Campania è stato bersaglio di un atto vandalico la scorsa sera ad Aversa, nella provincia di Caserta. Il raid vandalico ha avuto luogo lungo viale Europa, dove sassi sono stati lanciati contro il mezzo, provocando la rottura del vetro su una fiancata. L'azienda dei trasporti regionali ha sottolineato in una nota che si tratta del settimo attacco subito ad uno dei propri mezzi nel giro di pochi mesi, evidenziando la gravità...

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

    Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE