AGGIORNAMENTO : 25 Novembre 2025 - 23:56
12.2 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 25 Novembre 2025 - 23:56
12.2 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

Chef Casertano alla conquista della Germania

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Chef Casertano alla conquista della Germania

Da Caserta a Colonia il passo è breve. Il mezzo di trasporto è universale si chiama pizza. La strada è una sola: prende il nome di Maradona. Il casertano Ottavio Maltempo spopola in terra germanica dove si è trasferito da venti anni puntando sulla qualità. Quest’ultima si restituisce alla clientela con prodotti sempre freschi, arrivi da terra di Partenope, compresi i friarielli, parola che si può dire solo in napoletano.

Ottavio, chef casertano, è diventato così - lavorando con costanza e determinazione - una sorta di testimonial del prodotto pizza made in Napoli.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCucina
Non a caso ha chiamato in questo modo l’ultimo suo locale tedesco. E da quando ha dedicato la sua creazione al “Pibe de oro”, dopo la scomparsa di quest’ultimo, la sua popolarità è esplosa. Al punto tale che anche il secondo canale nazionale della tv lo ha intervistato decretandone di fatto lo status di vip.

Ma Ottavio non si da delle arie. Continua a lavorare come fa da venti anni assicurando alla sua clientela gli stessi standard di qualità di sempre: dall’aglio all’olio, dal pomodoro alla mozzarella di bufala di Battipaglia, pomodorini del Vesuvio, san Marzano, basilico. Tutto rigorosamente fatto pervenire con arrivi bisettimanali da Napoli e dalla Campania. E la creazione dedicata a Maradona prevede un topping di polpette perché i napoletani in gergo calcistico utilizzano la metafora giocosa della carne macinata al sugo per indicare i gol messi a segno contro la squadra avversaria. Tecnica e cuore.

Un cocktail vincente che ha permesso allo chef di farsi apprezzare per la pizza, ma anche per tutti gli altri prodotti della sua manodopera. Pizze fritte, pastiere e “casatielli” realizzati per la recente Pasqua. E tanti altri manufatti ottenuti tenendo sempre presente la qualità. Perché la pizza quella made in Napoli, grazie a chef Ottavio, abita anche a Colonia.

Articolo pubblicato il 15 Aprile 2021 - 14:06 - A. Carlino

Primo piano

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…