“Le indagini riguardano i lavori di completamento delle opere fognarie e il collegamento al depuratore Foce Sarno per il Comune di Castellammare di Stabia, mentre quello di Pompei dovrà scaricare le sue acque nel depuratore di Sant’Antonio Abate. Perché manca ancora il collettamento delle reti fognarie? Come sono stati impiegati i fondi destinati alle opere? Si deve andare a fondo e guardare al problema del fiume Sarno a 360 gradi, coinvolgendo anche i Comuni attraversati dal corso d’acqua e le loro responsabilità.
Siamo – continua la senatrice – in procedura di infrazione europea e quindi condannati a pagare una multa salatissima, i lavori devono essere completato in fretta. Le indagini – conclude La Mura – riguardano anche le aziende, fattore di inquinamento per gli scarichi abusivi, e i seguenti Comuni già sottoposti a controllo: Angri, Sarno, Scafati, Poggiomarino, Striano, Santa Maria la Carità, Corbara, Nocera Inferiore, Mercato San Severino, Boscoreale, Torre del Greco, Torre Annunziata”.