Emilio Fede: ‘Voglio andare a vivere a Napoli, c’è una popolazione straordinaria’

SULLO STESSO ARGOMENTO

“Mi sento piu’ libero. Appena sbrigate le pratiche andro’ a Napoli, vivro’ la’ il resto della mia vita con mia moglie e con una popolazione straordinaria”.

 

C’e’ felicita’ e commozione nella voce di Emilio Fede, che e’ uscito per prendersi “un gelato e dei dolcini” nel pomeriggio, dopo la decisione del Tribunale di sorveglianza di Milano che gli ha concesso l’affidamento in prova ai servizi sociali, per espiare i meno di quattro anni residui di pena per il caso ‘Ruby bis’ dopo aver trascorso circa un anno in detenzione domiciliare. “Ho accolto questa decisione con grande rispetto nei confronti della giustizia e delle forze dell’ordine che ci proteggono. Ho espresso la voglia di essere assegnato a un istituto con ragazzi in bilico fra il bene e il male – ha spiegato ai giornalisti che lo hanno rintracciato telefonicamente -. Vorrei state con i giovani, aiutarli a vivere una vita piu’ serena e sicura, perche’ la camorra e’ una tragedia ma si puo’ combattere educando i ragazzi a capire che la vita non e’ fatta solo di violenza”.

In udienza ieri il Pg ha detto che non si puo’ arrestare uno perche’ e’ in ritardo di un quarto d’ora. Oggi ho passato una bella giornata, mi sento piu’ libero, ma ho molta tristezza perche’ penso che questa societa’ non sa dove vuole andare – spiega l’ex direttore del Tg4 -. L’esperienza ai domiciliari e’ stata molto interessante, in aula ho parlato un minuto e mezzo, ho ringraziato il Tribunale perche’ sono stato trattato con grande rispetto. C’e’ chi dice che non e’ liberta’ stare a casa alle 22, ma a quell’ora dove devo uscire…”. “Mia moglie sta guarendo, se Dio vuole. Ho imparato a pregare e ho destinato tutto cio’ che posseggo a un ente no profit dedicato ai malati che non hanno soldi: do via tutto e mi tengo la pensione. Io ho vissuto bene, ora ho soltanto la speranza e la preghiera per mia moglie, che possa tornare fra le mie braccia”, dice commosso Fede, che ora si sente “piu’ libero”. “Ho anche tempo di annoiarmi – prosegue – ho iniziato a scrivere un altro libro, forse l’ultimo, ma non fara’ ridere, esaminero’ l’invidia, la gelosia che spesso c’e’ attorno a noi”.


Torna alla Home


Si è spento a Roma all'età di 88 anni Italo Ormanni, magistrato di lungo corso e figura di grande spessore culturale. Noto al grande pubblico per la sua partecipazione al programma televisivo "Forum", Ormanni ha dedicato la sua vita alla lotta contro la criminalità e alla valorizzazione del patrimonio...
Nessun '6' né '5+1' all'estrazione del Superenalotto di oggi. Centrato un '5' che vince 129.050,31 euro. Il jackpot per il prossimo concorso sale 92.800.000 euro. Questa la combinazione vincente del concorso di oggi del Superenalotto: 9, 18, 65, 70, 75, 87. Numero Jolly: 53. Numero SuperStar: 81. Queste le quote del...
Secondo quanto emerso da un incontro in Prefettura a Bologna, serviranno circa tre mesi per svuotare l'acqua dalla centrale idroelettrica di Bargi sul lago di Suviana, situata nell'Appennino tosco-emiliano. Il prefetto Attilio Visconti ha dichiarato che, se tutto procede come previsto, lo svuotamento potrebbe avvenire entro la fine di luglio,...
Eseguito dal prof. Giovanni Muto, medico campano, si tratta della prima cistectomia radicale in paziente mono-rene, con asportazione del tumore per via vaginale, mediante il robot Hugo A Maria Pia Hospital di Torino è stato eseguito un intervento di chirurgia robotica senza precedenti. Per la prima volta al mondo è...

IN PRIMO PIANO