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Coronavirus, 27 contagiati tra la Sonrisa e Villa Palmentiello, il sindaco chiude tutti i luoghi pubblici di Sant’Antonio Abate

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Coronavirus, 27 contagiati tra la Sonrisa e Villa Palmentiello, il sindaco chiude tutti i luoghi pubblici di Sant’Antonio Abate.

 

Chiusura fino al 25 agosto con obbligo di sanificazione prima della riapertura: l’istituzione di una mini zona rossa nel comune di Sant’Antonio abate , dove si e’ verificata un’impennata di contagi covid, colpisce anche l’hotel-castello a cinque stelle La Sonrisa, celebre location televisiva di sposalizi kitsch immortalati per anni nel reality show “Il boss delle cerimonie”, in onda su Real Time. Secondo quanto si e’ appreso, un primo caso di positivita’ tra i titolari della struttura ha dato inizio a uno screening di tutto il personale e dei residenti nel complesso. Sarebbero quindi emersi altri due contagi: da qui la decisione dei proprietari di chiudere e sanificare, decisione poi formalizzata anche dal sindaco con una richiesta alla Asl e ufficializzata nell’ordinanza regionale che trasforma in ‘zona rossa’ una strada del piccolo comune stabiese. Il protagonista in tv di decine di matrimoni sfarzosi fino all’eccesso, ‘don’ Antonio Polese alias ‘il boss delle cerimonie’, e’ morto nel 2016 a 80 anni. Ai suoi funerali parteciparono migliaia di persone. Oggi la struttura e’ gestita dai suoi eredi, i quali spererebbero in una riapertura del complesso subito dopo la sanificazione: al momento pero’ l’ordinanza regionale fissa lo stop fino al 25 agosto.

Dai dati trasmessi dall’Asl Napoli 3 Sud risulta che nel territorio di Sant’Antonio Abat nelle ultime 24 ore e’ stato rilevato un focolaio di 27 casi di positivita’ al Covid-19, tutti riconducibili a proprietari e dipendenti di due strutture ricettive, La Sonrisa e Hotel Villa Palmentiello, di cui 20 relativi a cittadini del Comune di Sant’Antonio Abate, 16 dei quali residenti nella via Croce di Gragnano. Nell’area e’ stata disposta una mini zona rossa.

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L’ordinanza sara’ in vigore fino al 25 agosto  e prevede le seguenti misure:
Che con decorrenza dalla data odierna e sino al 25 agosto 2020, sul territorio comunale vengano adottate le seguenti misure precauzionali e temporanee a tutela della salute pubblica:
– La chiusura del Civico Cimitero.
– La chiusura del Centro di Raccolta Rifiuti sito in via Lenze.
– La sospensione delle attività dei Centri Estivi.
– La chiusura del “Parco Padre C. Coppola” e del “Parco Naturale”.
– La chiusura delle chiese e dei luoghi di culto.
– La sospensione delle attività relative ad associazioni e centri di aggregazione.
– La chiusura delle palestre e dei centri sportivi.
– È interdetto l’accesso al pubblico agli uffici comunali. Tutte le istanze dovranno essere
presentate ad esclusivo mezzo pec, inviate all’indirizzo del protocollo comunale.
– La chiusura della Biblioteca Comunale.
– La sospensione del mercato settimanale.
È inoltre obbligatorio l’utilizzo della mascherina, oltre che nei locali commerciali, anche in tutte le aree all’aperto, all’interno del perimetro comunale.
La presente ordinanza è pubblicata all’Albo Pretorio on-line e sarà trasmessa:
– Alla Regione Campania,
– Al Comando della Polizia Locale del Comune di Sant’Antonio Abate,
– Alla Prefettura di Napoli,
– Alla Città Metropolitana di Napoli,
– Al Comando della Stazione Carabinieri di Sant’Antonio Abate,
per gli adempimenti consequenziali di rispettiva competenza.
Avvisa che copia della presente è pubblicata all’Albo Pretorio del Comune e sul sito del Comune Amministrazione Trasparente.
Contro il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Regione Campania, nel termine di sessanta giorni dalla sua notificazione, o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica nel termine di centoventi giorni dalla stessa data.
Alla Polizia Municipale e agli altri Agenti della Forza Pubblica, di vigilare sull’esatta osservanza della presente affinché, in caso di inottemperanza, adottino i provvedimenti sanzionatori pecuniari nei confronti dei trasgressori.


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