Bacoli, sparano fuochi artificiali da una barca ed incendiano il promontorio di Capo Miseno

SULLO STESSO ARGOMENTO

Bacoli, sparano fuochi artificiali da una barca ed incendiano il promontorio di Capo Miseno. Borrelli: “Il sindaco di Bacoli ha allertato pompieri e Guardia Costiera, ha assicurato che i responsabili saranno presto individuati e denunciati. Bisogna mettere fine a questo fenomeno, servono denunce e pene esemplari.”

A Bacoli, durante la giornata di domenica 23 agosto, un gruppo di persone in barca ha dato vita a dei festeggiamenti mettendosi a sparare illegalmente dei fuochi d’artificio i quali hanno causato un rogo sul promontorio di Capo Miseno.

Diversi cittadini hanno segnalato l’episodio al Consigliere Regionale dei Verdi-Europa Verde Francesco Emilio Borrelli attraverso dei filmati che immortalano il momento degli spari dei fuochi in mare.

“Abbiamo appreso questa notizia dai canali social del sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione, e da diversi cittadini che ci hanno inviato dei filmati. Il primo cittadino bacolese ha assicurato di aver provveduto ad allertare Vigili del Fuoco e Guardia Costiera e che presto i responsabili saranno individuati e denunciati. Questo episodio testimonia l’irresponsabilità e la pericolosità di questa barbara tradizione di sparare ovunque e in ogni orario anche fuochi molto pericolosi e potenti senza alcuna autorizzazione, per questo occorre mettere fine a questo fenomeno. Servono denunce e punizioni esemplari, il territorio ed i cittadini devono poter essere al sicuro. ”ha commentato il Consigliere Borrelli.

     

     



    Torna alla Home


    telegram

    Napoli, baby gang scatena il panico a Mergellina: in 4 fermati dai carabinieri

    Molestie, lancio di pomodori e pericolose traversate al rosso: caos e paura in spiaggia e sul lungomare.

    A Calvizzano insegue la moglie armato di coltello, ruba uno scooter e va a casa dei cognati: arrestato

    Napoli. Un episodio di violenza domestica sfociato in rapina e violazione di domicilio è avvenuto questa mattina nel Napoletano, con l'arresto di un uomo di 49 anni. Tutto è iniziato in un appartamento a Calvizzano in provincia di Napoli, dove il 49enne ha aggredito la moglie di 50 anni durante...

    CRONACA NAPOLI