L'Accademia Scena Teatro e la Bottega San Lazzaro sono pronti ad alzare il sipario del primo evento post covid19, autoprodotto ed autofinanziato: la quarta edizione della rassegna teatrale “Aspettando i Barbuti”.
Un tuffo nel passato, ricordando la “La Notte dei Barbuti” in collaborazione con l’indimenticato Peppe Natella ed in attesa del "Barbuti Salerno Festival", affidato all'esperienza e professionalità dell'attore e regista Antonello De Rosa. Otto le serate (costo del biglietto 10 euro, www.postoriservato.it) che prenderanno vita, alle ore 21 nel cuore della città vecchia, sul palco di Largo Santa Maria dei Barbuti.
Gli onori di casa spetteranno, sabato 4 luglio, a Lalla Esposito.Potrebbe interessarti
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Giovedì 9 luglio è la volta di Arcoscenico con "Nu Surdato Sbruffone" da Plauto e diretto da Rodolfo Fornario. Scena Teatro Laboratorio, venerdì 10 luglio, presenta "Na Mmesca Frangesca di Antonio Petito per la regia di Antonello De Rosa. Sabato 11 luglio, con l'Associazione Albea e diretta da Giovanna Di Sarno, Giò Di Sarno in "Napoli e... non solo". Il gran finale, con alla regia Antonello De Rosa, è firmato Scena Teatro. Domenica 12 Pino Strabioli racconta "Caro Camilleri...", giovedì 16 Rino Di Martino in "Omaggio a Ruccello" e venerdì 17 Antonello De Rosa interpreta "Jennifer".






