Al via la Fase 2 anche a Pompei. Il Parco archeologico ha avviato un confronto con Comune, Santuario e forze dell'ordine per coordinare le modalità di riapertura in sicurezza degli scavi e definire le varie fasi operative.
In accordo con le organizzazioni sindacali, si lavora a un periodo sperimentale di due settimane, da fine maggio, con possibilità di una passeggiata lungo le strade della città antica, per tornare ad ammirare i luoghi più rappresentativi del sito, secondo un percorso predefinito e con le necessarie misure di distanziamento previste dal Ministero della Salute, a garanzia tanto dei visitatori quanto dei lavoratori e del personale di vigilanza in servizio.Potrebbe interessarti
Pompei: treno speciale e maxischermo in occasione della canonizzazione di Bartolo Longo
Boscoreale, lite in tabaccheria finisce nel sangue: 60enne in prognosi riservata
Tentata rapina a Pompei: due arresti per l’aggressione a un’anziana
Furto a Pompei: rubano scooter e bici da un garage, arrestato un 31enne
L'ingresso privilegiato all'inizio sarà quello di piazza Anfiteatro, in quanto vicino al centro della città moderna, per offrire un segnale di apertura alla comunità pompeiana e far dell'area archeologica un parco urbano fruibile ai cittadini. Successivamente saranno diversificati gli accessi e i relativi itinerari di visita. "Oltre alle istituzioni locali e ai sindacati, abbiamo ascoltato le associazioni di categoria turistiche per recepire le loro richieste e andare incontro alle loro esigenze - spiega il direttore Massimo Osanna - ora è importante ripartire per rimettere in moto la macchina organizzativa e soprattutto lanciare un positivo segnale di ripresa, che interesserà non solo direttamente il sito archeologico ma tutto il comparto turistico cittadino e nazionale".