Napoli e Provincia

La guida Michelin 2020 conferma la stella a Piazzetta Milù e altri tre ristoranti campani

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Il settore della ristorazione e’ tra i piu’ dinamici, con il cambio casacca degli chef degno del calciomercato. Ne sanno qualcosa gli ispettori della Guida Michelin che confermano nell’edizione 2020 una stella Michelin, nonostante il cambio degli chef, ai seguenti ristoranti: Umami a Andria (Bari); Piazzetta Milu’ a Castellamare di Stabia a Napoli; Meo Modo a Chiusdino (Siena); Borgo San Jacopo a Firenze; La Bottega del Buon caffe a Firenze; Bistrot a Forte dei Marmi (Lucca); Il Pievano a Gaiole in Chianti (Siena); Dolomieu a Madonna di Campiglio (Trento); Il Faro di Capo d’Orso a Maiori (Salerno); La Pineta a Marina di Bibbona a Livorno; Casa del Nonno 13 a Mercato San Severino (Salerno); Trussardi alla Scala a Milano; Le Trabe a Paestum (Salerno); Acquolina Hostaria in Roma; Assaje a Roma; Imago all’Hotel Hassler Rome; La Rei a Serralunga d’Alba. Successivamente alla chiusura dell’edizione 2020 Il Parco di Villa Grey a Forte dei Marmi ha inoltre comunicato che e’ chiuso da novembre per lavori, mentre il locale “in Viaggio – Claudio Melis” a Bolzano si e’ trasferimento. E’ di questi giorni inoltre l’annuncio via Facebook da parte dell’Enoteca al Parlamento Achilli , nel cuore della Capitale, della terminata collaborazione con lo chef Massimo Viglietti. A Piacenza e’ tornato invece sul palco dei ristoranti con una stella Michelin Francesco Apreda al timone della cucina del ristorante Idylio by Apreda. ”L’emozione e’ sempre enorme – ha detto l’ex chef dell’Imago all’Hassler Rome – e’ una delle soddisfazioni piu’ belle per uno chef. Tuttavia sono un po’ dispiaciuto per Roma, mi aspettavo di incontrare sul palco altri colleghi. A Roma il mordente c’e’ e merita valorizzarlo. Ringrazio nel mio caso la proprieta’ del The Pantheon, Emidio e Fabrizio Pacini – che hanno creduto in me. Ora voglio guardare al futuro”. Entusiasta anche Heinz Beck, dall’alto delle Tre Stelle Michelin a La Pergola: ”le stelle non possono durare per sempre, e percio’ ogni anno e’ una emozione enorme stare su questo palco. E Roma ha fatto la sua figura, confermando un tre stelle, un due stelle, e 18 ristoranti con una stella Michelin. Siamo messi bene” ha concluso Beck.

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