In America 37 morti legati all’uso ‘informale’ di sigarette elettroniche

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Trentasette persone sono morte negli Stati uniti per le conseguenze di una misteriosa malattia respiratoria legata alle sigarette elettroniche, o meglio al loro utilizzo con sostanze modificate contenenti il cannabinoide THC. L’ha affermato il Centro di prevenzione e controllo delle malattie degli Stati uniti. Secondo l’allerta pubblicata sul sito internet dell’istituzione americana, è allo studio un’epidemia di una malattia polmonare legata al “vaping” e alle sigarette elettroniche. Sono state 1.888 almeno le persone che si sono ammalate di questa patologia e almeno 37 i morti in 24 stati Usa. Tuttavia, il centro sta studiando ulteriori decessi per verificare se non vi sia un collegamento. Molte cose non sono chiare al momento su quale sia la causa dell’epidemia. Ma il centro ha notato che in molti casi i pazienti hanno usato nelle loro sigarette elettroniche prodotti contenenti THC, ovvero un cannabinoide, che viene venduto per “personalizzare” il “vaping”, attraverso canali informali. Motivo per il quale, il centro sconsiglia l’utilizzo di tali prodotti.




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