Il Napoli soffre con la Spal e porta a casa solo un deludente pari

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Occasione persa per il Napoli, che non sfrutta il passo falso di Juventus e Inter. Si ferma al pareggio anche la squadra di Carlo Ancelotti: è 1-1 contro una bella Spal, i partenopei non riescono a dare continuità alla vittoria contro il Verona e restano a -6 dalla vetta. Al ‘Mazza’ succede tutto nel primo tempo e in sette minuti: aprono gli ospiti con Milik, replica di Kurtic. Equilibrio anche nel conto dei legni, colpiti da Petagna e Fabian Ruiz. Napoli che rivela ancora una volta i suoi limiti e che, dopo il vantaggio, non riesce a sfoderare la cattiveria necessaria per fare bottino pieno. Solo nel finale si vede la reazione degli ospiti. Punto meritatissimo per la squadra di Semplici, che tiene testa agli avversari evidenziando grande compattezza in difesa: attentissimo il duo Vicari-Tomovic, prezioso anche il contributo del portiere Berisha. Ancelotti ricorre nuovamente al turnover per disegnare il suo 4-4-2 mutabile in 4-2-3-1. Confermato Luperto al fianco di Koulibaly, Insigne ritrova una maglia da titolare sulla corsia sinistra di centrocampo. Rifiatano Fabian Ruiz e Callejon. In avanti Ancelotti sceglie il tandem Mertens-Milik, con lo spagnolo che funge più da trequartista, partono dalla panchina Lozano e Llorente. Tra i pali Meret lascia spazio a Ospina. Il tecnico della Spal Semplici sceglie la coppia Petagna-Paloschi per l’attacco, con Floccari pronto a subentrare, a centrocampo Murgia vince il ballottaggio con Valdifiori. Scontata la squalifica, sulla corsia desta rientra Strefezza. Il Napoli passa dal brivido al gol. La Spal infatti si rende subito minacciosa con Petagna che centra la traversa su punizione. Una manciata di minuti dopo, invece, i partenopei insaccano con Milik che conclude chirurgicamente dai 20 metri su invito di Allan (9′). Il vantaggio però dura il tempo di sette minuti: Elmas si perde Kurtic, che s’inserisce alla perfezione sul pallone basso di Strefezza e batte di prima intenzione Ospina. La gara scorre all’insegna dell’equilibrio, i padroni di casa disinnescano senza problemi le trame napoletane. Entra in azione il Var: La Penna indica il dischetto dopo un presunto tocco proibito di Vicari su cross ravvicinato di Mertens. Le immagini chiariscono le idee al fischietto, che revoca la decisione: braccio vicino al corpo. E subito dopo il Napoli rischia grosso sugli sviluppi di un corner, con Koulibaly che serve involontariamente Paloschi che però manca il tap-in. Spal arrembante al rientro dagli spogliatoi: e Ospina è costretto al miracolo sull’incornata di Vicari su angolo di Murgia. Ancelotti si gioca la carta Fabian Ruiz, dentro Elmas. E proprio lo spagnolo va al tiro, trovando una deviazione. Semplici si affida all’esperienza di Floccari e rischiama Paloschi. I padroni di casa lottano su ogni pallone e non rendono vita facile alla manovra dei partenopei. E per il Napoli prosegue la maledizione dei terzini: Malcuit, acciaccato, lascia spazio a Callejon. Per provare a sbrogliare la matassa, Ancelotti sfodera l’arma Llorente al posto di Mertens. Ancora Ruiz in evidenza, sul traversone di Insigne il piatto dello spagnolo viene fermato dal palo e riporta in equilibrio i conti dei legni. Milik impegna per due volte in pochi minuti Berisha: il numero 99 blocca in due tempi il mancino poco angolato del polacco, poi sfodera un gran riflesso sul successivo tentativo dell’attaccante ispirato dal cross di Insigne. La Spal alza il muro e presidia i varchi di fronte al forcing finale partenopeo. In pieno recupero l’ultimo brivido: Berisha sbaglia l’uscita, Milik crossa per la testa di Llorente che però non inquadra lo specchio. Il Napoli non passa, il pubblico di casa esulta giustamente come fosse una vittoria. Ancelotti scivola a -3 dall’Atalanta, avversaria mercoledì al San Paolo. Contro la travolgente Dea vista con l’Udinese, servirà un cambio di passo.
Il tabellino

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SPAL-NAPOLI 1-1

Marcatori: 9′ Milik (N), 16′ Kurtic (S)



    .Spal (3-5-2): Berisha; Tomovic, Vicari, Igor 6 (9′ st Cionek); Strefezza, Missiroli, Murgia, Kurtic (32′ st Valoti), Reca; Petagna, Paloschi (16′ st Floccari). A disp. Letica, Thiam, Salamon, Felipe, Sala, Valdifiori, Moncini, Mastrilli. All. Semplici.

    Napoli (4-4-2): Ospina; Malcuit (24′ st Callejon), Koulibaly, Luperto, Di Lorenzo; Elmas (9′ st Ruiz), Allan, Zielinski, Insigne; Mertens (27′ st Llorente), Milik. A disp. Meret, Karnezis, Tonelli, Maksimovic, Ghoulam, Gaetano, Younes, Lozano. All. Ancelotti.

    Arbitro: La Penna.Note. Ammoniti: Strefezza, Tomovic, Cionek, Berisha (S); Luperto (N).

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