Castellammare. La polizia sta indagando sulla morte di un operatore ecologico di 61 anni deceduto nella tarda serata di ieri dopo una lite condominiale tra vicini nel corso della quale è rimasta ferita anche la moglie. La vittima si chiamava Vincenzo De Gregorio. Il magistrato di turno, dopo la relazione della polizia, ha aperto un’inchiesta e disposto il sequestro della salma e l’autopsia che dovrò chiarire le cause della morte. E’ accaduto nel popoloso rione Cicerone. Una banale lite tra vicini è degenerata in una rissa che ha coinvolto le due famiglie. La moglie di De Gregorio è stata colpita al naso probabilmente da un pugno e si è fatta medicare al pronto soccorso dell’ospedale san Leonardo mentre l’operatore ecologico che si è accasciato al suolo durante la lite è morto poco dopo il suo arrivo in ospedale. L’uomo aveva già problemi cardiaci e probabilmente la pressione arteriosa durante la lite gli ha causato un nuovo infarto che è risultato fatale. la polizia nel frattempo ha ascoltato la moglie della vittima oltre ai vicini e altri condomini. Si vuole accettare se nel corso della lite De Gregorio sia stato colpito al petto. Gli altri partecipanti alla rissa rischiano l’incriminazione di omicidio preterintenzionale.