Stazioni sicure: identificate oltre 1200 persone, 2 arresti e 9 indagati a Napoli Centrale

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Oltre 1.200 identificati, 442 bagagli controllati, 2 arrestati, 9 indagati e 6 sanzioni amministrative elevate in materia di sicurezza ferroviaria: questo il bilancio dell’ultimo weekend di intensi controlli culminato nell’operazione “stazioni sicure”, che ieri ha visto impegnati 98 operatori della Polizia Ferroviaria in 13 stazioni ferroviarie campane. Le attività sono state supportate anche da unità cinofile della locale Questura in azione nella stazione di Napoli Centrale. A Napoli Centrale le pattuglie della Polizia Ferroviaria, presenti ai varchi, con smartphone di ultima generazione per il controllo in tempo reale dei documenti e di metal detector, hanno fermato  e controllato P.M.G., pluripregiudicato napoletano trentaseienne, a carico del quale gravava un ordine di esecuzione della misura cautelare personale degli arresti domiciliari, che è stata eseguita al termine degli adempimenti di rito.
Sempre nella stazione di Napoli Centrale è stato arrestato per furto aggravato un pregiudicato partenopeo che approfittando di un attimo di distrazione di una turista, ferma a chiacchierare col marito in una zona periferica dello scalo ferroviario, si è appropriato del suo trolley. L’immediata denuncia dell’accaduto presso gli uffici della Polizia Ferroviaria ha consentito agli operatori della Specialità, di localizzare e fermare il responsabile, anche grazie alla visione delle immagini del  sistema di videosorveglianza. G.I. classe 1973 è stato arrestato e sottoposto a giudizio con rito direttissimo: è stato condannato a 4 mesi di reclusione e 200 euro di multa.
Nel corso dell’operazione stazioni sicure è stato rintracciato a Napoli Centrale un extracomunitario trentunenne inottemperante ad un ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale. Allo straniero oltre alla violazione penale è stato  contestato anche un illecito amministrativo per il possesso di gr. 0,40 di hashish che sono stati sequestrati. Altre sei persone sono state indagate per reati che vanno dal furto aggravato; all’inosservanza al F.V.O.; alla violenza o minaccia a P.U. e rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale. Due venditori abusivi sorpresi ad infastidire i viaggiatori sono stati contravvenzionati e gli è stato inflitto l’ordine di allontanamento dalla stazione di Napoli.




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