Feste di Pasqua: 15 milioni in treno

SULLO STESSO ARGOMENTO

Saranno oltre 15 milioni le persone che viaggeranno sui convogli Trenitalia durante le prossime festività pasquali e i ponti del 25 aprile e dell’1 maggio. In particolare, informa Viabilità Italia, i passeggeri si muoveranno con Frecce, InterCity e treni regionali di Trenitalia, in particolare nei giorni di maggiore flusso: 18, 19, 22, 25 e 28 aprile e 5 maggio per turismo, svago e gite di un solo giorno. Per tutto il periodo, Trenitalia potenzierà con 2mila persone al giorno i servizi di assistenza, vendita e di informazione nelle principali stazioni e a bordo treno. In cima alla classifica delle mete preferite ci sono le località del Sud Italia e le grandi città d’arte: Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Roma e Napoli. Apprezzati anche i collegamenti verso località di medie e piccole dimensioni ad alta attrattività culturale e paesaggistica. Rete Ferroviaria Italiana potenzierà il presidio quotidiano degli impianti strategici e di tutte le sale operative centrali e territoriali con 3.000 addetti fra tecnici della manutenzione e operatori della circolazione per il regolare traffico sulla rete ferroviaria nazionale di oltre 16.700 chilometri. Sarà inoltre potenziata l’informazione al pubblico nelle stazioni, in particolare nei giorni di maggiore flusso di viaggiatori e turisti. La Protezione Aziendale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, in costante contatto con le Sale Operative di RFI, delle Imprese Ferroviarie e con il Servizio Centrale della Polizia Ferroviaria, è presente nelle principali stazioni della rete nazionale per la gestione dei flussi di viaggiatori, nonché lungo le linee ferroviarie per il monitoraggio delle criticità di sicurezza e a bordo treno per il supporto al personale di bordo e ai passeggeri. Massima attenzione anche nell’informazione. Oltre che nelle stazioni, i viaggiatori possono essere aggiornati sul traffico ferroviario e su ogni altra notizia utile consultando fsnews.it, il quotidiano online di FS Italiane, ascoltando FSNews Radio sul web e in oltre 270 stazioni o collegandosi a @fsnews_it, il profilo Twitter del Gruppo FS Italiane.




LEGGI ANCHE

Nadia Elisabetta Peschechera premiata ‘Autrice dell’Anno 2024’ dalla Casa Editrice LFA Publisher

Pedagogista residente a Caivano, ha ottenuto un prestigioso riconoscimento come "Autrice dell'Anno 2024" dalla Casa Editrice LFA Publisher. E' stata selezionata tra i cinque finalisti nazionali su centoquaranta titoli pubblicati nel 2023 per il suo impegno nella divulgazione delle sue opere, in particolare per il suo libro sul bullismo. La scrittrice ha scritto due libri, "ELSA-Storia di un'infanzia maltrattata" e "Il Rovescio della Medaglia. Dinamiche sottese e agito manifesto del bullismo", che affrontano rispettivamente i...

Mugnano, tre 19enni reagiscono a un tentativo di rapina: feriti

Nella notte, i carabinieri della stazione di Marano sono stati chiamati a intervenire presso l'ospedale di Giugliano in Campania in seguito al ferimento di tre giovani di 19 anni. Secondo le prime informazioni disponibili, i ragazzi si trovavano in auto nella via Pietro Nenni a Mugnano quando sono stati avvicinati da individui sconosciuti su uno scooter. I malviventi hanno infranto uno dei finestrini dell'auto e avrebbero tentato di rapinare i giovani. Le vittime hanno reagito scatenando una...

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE