Napoli, il video inchioda il ‘bombarolo’ di Sorbillo: la polizia sulle sue tracce

SULLO STESSO ARGOMENTO

Potrebbe riaprire la prossima settimana la pizzeria Sorbillo davanti al cui ingresso, la scorsa notte, e’ stata fatta esplodere una bomba carta. Gino Sorbillo, che al momento é a Milano, dice di aver visionato le immagini di alcune telecamere “e di aver visto una persona, con volto coperto, che ha piazzato la bomba ed e’ scappata via. Mi è sembrata una persona poco esperta. Sono sicuro che la Polizia lo individuerà”. Intanto tantissime le telefonate di solidarieta’ che sta ricevendo in queste ore, “mi hanno colpite tutte, decisamente tutte”. Dai grandi chef come Cracco e la Bowerman, a politici, a compagni di scuola. “Torno presto a Napoli – dice – forse anche già domani. Non molliamo e andiamo avanti”.  Intanto le indagini vanno avanti ìa 360 gradi per comprendere il movente e i responsabili dell’esplosione di una bomba carta davanti la sede storica in via dei Tribunali della pizzeria Sorbillo. Una deflagrazione intorno alle 2 di questa mattina che ha danneggiati il portone vicino, l’ingresso e la tenda sovrastante. Nel locale c’era anche un vigilantes. Su Facebook, dove Gino Sorbillo ha postato fin da questa notte foto e video, era stato pubblicato un filmato in cui si vedeva una persona poggiare qualcosa a terra prima dell’esplosione. Un video acquisito dagli investigatori che stanno anche verificando se altre immagini siano state captate da impianti di videosorveglianza nella zona.




LEGGI ANCHE

Omicidio del sarto napoletano a Terracina: confermata la condanna per i due fidanzati

La Corte di Cassazione ha reso definitiva la condanna a 19 anni di carcere per Fabrizio Faiola per l'omicidio del sarto napoletano Umberto Esposito, avvenuto a Terracina nel 2017. La compagna di Faiola, Georgeta Vaceanu, è stata condannata a 15 anni. La coppia aveva pianificato il rapimento del sarto per svuotare i suoi conti.Esposito fu attirato in una trappola, sequestrato e ucciso. Il suo corpo fu ritrovato nelle campagne legato e imbavagliato. Le indagini dei Carabinieri...

Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

Carcere di Poggioreale: protesta dei detenuti del reparto Avellino

50 detenuti del reparto Avellino del carcere di Poggioreale hanno protestato battendo oggetti contro i cancelli di sbarramento dalle prime ore del mattino fino alle ore 15:00 di oggi. I detenuti contestavano la circolare DAP che disciplina la consegna di generi alimentari e indumenti da parte dei familiari (15 kg di indumenti e 5 kg di generi alimentari). Con arroganza, hanno preteso di parlare con il direttore minacciando ulteriori proteste. Grazie all'interlocuzione dell'unico agente rimasto chiuso...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE