Intestino perforato: sei indagati per la morte della 67enne di Casola

SULLO STESSO ARGOMENTO

Casola di Napoli. Sei persone sono state iscritte nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo da parte del pm Antonio Barba della Procura di Torre Annunziata nell’ambito dell’inchiesta sulla morte, avvenuta tre giorni fa nell’ospedale di Sorrento di Antonietta Cavallaro. La 67enne di Casola è morta durante un secondo intervento chirurgico probabilmente per una emorragia interna dovuta alla perforazione dell’intestino subito in una prima operazione di asportazione della colecisti che aveva avuto alcuni giorni prima nell’ospedale di Vico Equense. Il pm martedì conferirà l’incarico al medico legale di effettuare l’autopsia. Gli indagati sono 4 medici e due anestesisti. in pratica le due equipe mediche dei due ospedali che hanno avuto in cura la sfortunata 67enne di Casola. L’inchiesta è volta a scoprire le cause della morte e come sia stato possibile che un banale intervento chirurgico di asportazione della colecisti che avviene in laparascopia (se ne fanno centinaia all’anno all’ospedale di Vico) abbia potuto causare la morte della donna.

PUBBLICITA

 



Torna alla Home
facebook

Cronache VIDEO


DALLA HOME

googlenews

CRONACA NAPOLI

PUBBLICITA