Augusto La Torre, il boss psicologo auto accusatosi di decine di omicidi commessi quando comandava l'omonimo clan a Mondragone "non ha commesso alcun reato di estorsione quando invio' una lettera all'amministratore di un condominio per chiedergli l'assunzione del figlio"; al massimo si tratta di "una raccomandazione".Potrebbe interessarti
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Camorra, respinto l'arresto del boss La Torre: la lettera di raccomandazione per il figlio non fu una estorsione
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