Doppio delitto alla fiorentina: figlio nel mirino

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Un uomo e un donna, anziani, sono stati trovati morti nella loro casa a Impruneta (Firenze). Secondo quanto si apprende dai carabinieri si tratta di un presunto duplice omicidio verosimilmente maturato in ambiente familiare: i militari stanno cercando il figlio dell’uomo, che avrebbe problemi psichici. A fare la scoperta è stato un altro figlio dell’uomo che, non ricevendo risposte, è andato a casa del padre, trovandolo morto così come la donna che conviveva con lui. Entrambi presenterebbero ferite da arma da taglio. Avevano entrambi 69 anni l’uomo e la donna trovati morti nella loro abitazione in via Longo all’Impruneta, comune sulle colline intorno a Firenze. Il decesso risalirebbe alla notte scorsa, stando ai primi accertamenti: su entrambi corpi sono stati rilevati segni di arma da punta e da taglio. Con la coppia viveva un figlio dell’uomo, che avrebbe problemi psichiatrici, e che i carabinieri stanno ora cercando. Potrebbe essersi allontanato in auto l’uomo, 43 anni, che i carabinieri stanno cercando dopo che il padre 69enne, Osvaldo Capecchi, originario di Rossano Calabro (Cosenza) e la compagna di quest’ultimo, Patrizia Manetti, nata a Firenze nel 1949, sono stati trovati morti nell’appartamento dove tutti e tre vivevano in via Longo a Impruneta (Firenze). Sembra infatti che manchi un’auto in uso alla famiglia. Intanto sul posto è arrivato il sostituto procuratore di Firenze Massimo Lastrucci, al lavoro nell’abitazione anche la scientifica dei carabinieri del capoluogo toscano. All’esterno della casa, in una palazzina circondata da altri stabili, si trova l’altro figlio del 69enne, che viveva altrove e che ha scoperto stamani, poco prima di mezzogiorno, i corpi del padre e della convivente.




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