Napoli: Sarri pensa al campo, Adl ad altro

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Mentre Sarri pensa al Crotone e al record di punti da incrementare ulteriormente, De Laurentiis interviene a due dibattiti, a Roma e a NAPOLI, ma si guarda bene, anche a margine, dal fare riferimenti all’allenatore. Sul palco del Congresso dei giovani imprenditori edili, a una domanda sull’allenatore si limita a rispondere: ”Se resta, lo vedremo”. Insomma nessuna novita’, nessuna notizia. Dell’eventuale rinnovo del contratto, presumibilmente, se ne riparlera’ la prossima settimana. I tifosi del NAPOLI aspettano pazientemente che venga fatta chiarezza e intanto ingannano il tempo rispondendo sui social ad Allegri che in conferenza stampa chiede ”rispetto a chi non fa i complimenti alla Juventus” e ricorda che non si puo’ confrontare la propria squadra con una che pur avendo fatto ”grandissime cose, non ha giocato neanche una finale”. I toni dei commenti e delle risposte all’allenatore bianconero, sui social, non sono morbidi. Le contro accuse dei sostenitori del NAPOLI riguardano sempre presunti favori arbitrali per la Juve che avrebbero deciso la corsa scudetto. Altra benzina sul fuoco gettano le dichiarazioni di Michel Platini, definito dai napoletani in molti commenti, per i suoi trascorsi bianconeri, espressione dello stile-Juve, il quale racconta che quando era a capo del comitato organizzatore del Mondiale di Francia ’98, fu fatto un ‘piccolo trucchetto’ nel sorteggio per arrivare a una finale Francia-Brasile. De Laurentiis oggi non tocca questi argomenti scabrosi ma si sofferma su altri temi che riguardano il calcio (‘Mi piacerebbe cancellare la Champions e fare un campionato europeo’, ‘Gli arbitri dovrebbero essere dipendenti, italiani e stranieri, giovanissimi e al terzo errore commesso andrebbero espulsi’, ‘Aspetto risposte per 100 ettari per realizzare ‘Casa NAPOLI”) e rilancia la polemica con il Comune di NAPOLI e con il sindaco De Magistris relativamente allo stadio San Paolo, dopo aver incontrato il presidente Vincenzo De Luca per discutere del finanziamento di 20 milioni di euro messi a disposizione con i fondi per le Universiadi dalla Regione Campania. ”Non posso fare la figura del pezzente in Europa – dice il presidente del NAPOLI – Siccome i soldi sono messi a disposizione dalla Regione io sono andato da Vincenzo De Luca per dirgli ‘capiamo cosa fare perche’ non posso fare figura pezzente in Europa”’. ”Il dibattito andrebbe aperto con il Governo – conclude De Laurentiis – ho sempre detto che i sindaci non vanno eletti dal popolo che non sa come si governa, ma da una cabina di regia che scelga manager”.