A Brusciano i carabinieri di Castello di Cisterna continuano il contrasto allo spaccio di stupefacenti nei comuni della provincia a nord est del capoluogo.
A Brusciano 3 persone hanno deciso di bloccare il traffico della strada statale 7 bis su entrambi i sensi di marcia per esplodere delle batterie di fuochi d’artificio.
Il 64enne si era reso irreperibile da febbraio scorso nell’ambito dell'operazione “Giano” dove è accusato di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, sostituzione di persona, riciclaggio e antiriciclaggio
E' accaduto a Brusciano, la vittima si chiamava Vincenza Cimitile e aveva 56 anni, il fratello Salvatore di 55 era in cura al centro di igiene mentale di Acerra.