Un agricoltore incensurato di 37 anni è stato ucciso a Naro, nell’Agrigentino, a colpi di zappa. Per l’omicidio i carabinieri hanno arrestato un’intera famiglia rumena. Nelle prime ore del mattino, è giunta al “112” la segnalazione di una grave lite fra più persone in pieno centro a Naro. Giunti sul posto con numerose pattuglie, i carabinieri della locale stazione e del nucleo operativo della compagnia di Licata, si sono subito resi conto di trovarsi davanti alla scena di un efferato crimine. Bastoni e armi da taglio, sangue ovunque. Questa la scena alla quale si sono trovati davanti gli specialisti della sezione rilievi del reparto operativo del comando provinciale, accorsi sul posto per i repertamenti del caso.
La vittima, Pinau Constantin, agricoltore, 37 enne, romeno, con una grossa ferita alla testa, provocata da un violento colpo infertogli con un corpo contundente, è stato subito portato all’ospedale di Canicattì (Ag), dove è deceduto nella mattinata. I rilievi eseguiti sul luogo del delitto dai militari del Reparto Operativo hanno subito consentito di trovare tracce importanti e varie macchie di sangue. I carabinieri, dopo aver identificato la vittima, hanno in breve tempo ricostruito il suo passato, sentendo parenti, amici e familiari, appurando che recentemente l’agricoltore romeno aveva avuto dei dissapori con un connazionale 44 enne, domiciliato a Naro. A quel punto, in tutta la provincia, è scattata una vera e propria caccia all’uomo, con posti di blocco lungo le principali arterie stradali, che hanno letteralmente blindato la provincia di Agrigento, fino ad estendere il filtraggio nelle province confinanti. Nel corso delle incessanti ricerche, l’autore del delitto è stato intercettato nei pressi dell’ospedale di Caltanissetta, dove i Carabinieri lo hanno bloccato mentre era in compagnia del figlio.
L’uomo, Vasile Lupascu, bracciante agricolo, 44 enne, è stato subito portatoin caserma assieme al figlio 18 enne, per essere ascoltato dagli inquirenti. Il sospettato e anche il figlio, da un piu’ approfondito esame, sono risultati avere tracce di sangue sui loro vestiti, subito sequestrati dai Carabinieri. I militari dell’Arma, inoltre, hanno successivamente effettuato un’ispezione nel parcheggio dell’ospedale di Caltanissetta, scovando l’auto in uso al figlio di Vasile Lupascu e nel corso dell’immediata perquisizione dell’auto, è saltata fuori una grossa spranga ancora intrisa di sangue, subito sequestrata. A distanza di solo tre ore dall’omicidio, sulla base degli elementi di prova acquisiti durante la fulminea indagine e dopo aver ascoltato alcuni testimoni, i carabinieri hanno stretto le manette ai polsi del 44enne Vasile Lupascu, del figlio 18enne e della moglie 38enne del Lupascu, con l’accusa di “omicidio volontario in concorso”, accertando che i tre si erano appostati insieme, vicino l’abitazione di Pinau Constantin, aggredendolo congiuntamente e provocando ferite ad un braccio anche alla moglie della vittima. Per i tre arrestati, si sono subito aperte le porte del carcere, su disposizione della Procura della Repubblica di Agrigento. Resta, in parte, ancora da chiarire, il movente del violento e grave delitto, scaturito verosimilmente da vecchi rancori fra i due nuclei familiari.
Agricoltore ucciso a colpi di zappa: in manette intera famiglia di rumeni
Napoli, agguato di camorra nella notte a Monte di Dio: 32enne grave
Napoli.La camorra torna a sparare nella zona dei Quartieri Spagnoli. E precisamente in via Supportico d’Astuti, in zona Monte di Dio, al confine con il Pallonetto di Santa Lucia. Un uomo di 32 anni è stato centrato da numerosi colpi di pistola. E’ stato trasportato all’ospedale Loreto Mare dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico ed ora è in gravi condizioni ma non in pericolo di vita. A far scattare l’allarme è stata una guardia giurata che ha udito gli spari ed ha chiamato la polizia. Il fatto è accaduto intorno alle 2,30 della scorsa notte. Gli agenti giunti sul posto hanno trovato i 18 bossoli esplosi da tre armi di calibro diverso ed alcune macchie di sangue. Successivamente in Questura è giunta la segnalazione di un uomo ferito a colpi d’arma da fuoco. Ora gli investigatori stanno lavorando per accertare la dinamica dei fatti.
Napoli, scoperta la truffa dei biglietti Unico: 5 indagati
Napoli. Un vero e proprio mercato nero dei biglietti “Unico Campania”, un pozzo senza fondo che conveniva proprio a tutti: a chi falsificava i biglietti, a chi ha simulato contratti di compravendita e a chi è riuscito a vendere i biglietti in giro tra i vicoli del capoluogo Campano. E’ accaduto per moltissime settimane fino a quando i vertici di Palazzo San Giacomo si sono allarmati sul buco di denaro provocato dall’acquisto dei biglietti da rivendere ai singoli esercenti così sono scattate le indagini e gli accertamenti negli uffici del Consorzio Unico e di Palazzo San Giacomo sfociati anche in appostamenti all’esterno delle stazioni. Sulle indagini c’è massimo riserbo. Pare che, per ora, gli indagati siano cinque in una vicenda che punta a fare luce su un asse Comune- Consorzio Unico Campania- Ufficio Distribuzione. Il Comune di Napoli si occupa dell’acquisto dei biglietti, lo sportello del Consorzio Unico riceve gli ordinativi e l’ufficio distribuzione. Un’indagine per una truffa di oltre 300mila euro con ordinativi che schizzano improvvisamente. Si tratta, però, di un acquisto solo virtuale anche se i soldi sono stati realmente spesi dal Comune di Napoli. Simultaneamente si è creato un canale di smercio alternativo a quello ufficiale con biglietti realmente acquistati, stampati, ma che sono stati rivenduti ad un prezzo inferiore. Al lavoro ci sono gli uomini della sezione di polizia giudiziaria del comando di polizia municipale, a loro volta a stretto contatto con il pool reati contro la pubblica amministrazione. Inchiesta seguita dalla Procura di Napoli che resta ancora segreta.
Salvini e l’incontro con Mattarella: cosa si diranno?
Oggi è giornata d’incontro al Quirinale. Alla fine il vice premier Salvini è stato accontentato. Il presidente Mattarella lo riceve ma sottolineando che non si parlerà dei giudici e quindi delle vicende riguardanti strettamente il patrimonio finanziario della Lega. Salvini ha anticipato le parole: dire a Mattarella le belle cose fatte fin qui dal governo. Immaginarsi la felicità del Presidente, costretto da questo nuovo modo di far politica a sentire un esponente del governo comiziare sia pure in privato. Cambiano tempi e modi. Resta l’interrogativo di fondo: ma certi politici ci sono o ci fanno?
Sarno, incidente tra auto e moto. Grave il centauro
Un violento incidente si è verificato ieri alle 18:30 circa sulla S.P. 59 Sarno – Striano nei pressi dell’autostrada. Il sinistro ha coinvolto un’auto e una moto. Ferito in codice rosso il centauro che, per la gravità del caso, è stato trasporato in ambulanza all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la polizia per i rilievi di legge. Resta da chiarire la dinamica del terribile impatto che ha letteralmente distrutto la motocicletta. Notevoli le ripercussioni sul traffico veicolare che è stato deviato per la zona industriale
Benigni prende il premio e sfotte il Pd: satira politica
“Ringrazio tutti per questo premio e come si fa sempre in queste occasioni anche io voglio dedicare questo premio a chi non c’è più e per questo lo dedico al Pd”. Così Roberto Benigni ha salutato la platea di Villa Bertelli a Forte dei Marmi (Lucca), ritirando dalle mani di Serena Dandini il premio Satira 2018 alla carriera.
Muore la donna contaminata dal gas nervino: è allarme inglese
Dawn Sturgess, la 44enne rimasta contaminata dall’agente nervino Novichok, è deceduta. La donna, insieme al compagno Charlie Rowley, 45 anni, era entrata in contatto con la sostanza il 30 giugno a Amesbury, nel Wiltshire, non molto lontano dalla cittadina nella quale erano stati contaminati l’ex agente russo Sergei Skripal e la figlia Yulia. Scotland Yard ha aperto un’indagine per accertare le cause e la dinamica dell’accaduto, mentre Rowley rimane in ospedale in gravi condizioni.
Dramma Giappone: 100 morti per inondazioni e frane
E’ di 100 morti il bilancio delle vittime delle inondazioni e delle frane causate dalle piogge torrenziali che in questi giorni hanno colpito il Giappone occidentale. Le operazioni di ricerca dei dispersi proseguono, mentre decine di persone mancano ancora all’appello da giovedì, quando ha avuto inizio l’eccezionale ondata di maltempo. Una delle città più colpite è Kurashiki, dove sono state trovate morte sette persone e oltre mille rimangono ancora intrappolate in edifici e abitazioni.
Napoli, migrante scarcerato due giorni fa ruba un cellulare al rione Sanità: arrestato
Napoli. Era stato arrestato giovedì nel rione Sanità per danneggiamento nonché
resistenza e minaccia a un pubblico ufficiale.Giudicato con rito direttissimo, era stato rimesso in libertà. E così ieri sempre al rione Sanità è entrato in un basso e ha rapinato un cellulare. Subito dopo è stato bloccato. Si tratta di Moussa Sissoko, un 24enne del Mali che non è in regola con le norme sull’immigrazione ed è già noto alle forze dell’ordine. Ieri notte si è introdotto in un appartamento al piano terra di vico santa Margherita a Fonseca dove vive una 51enne e in un attimo ha arraffato lo smartphone lasciato dalla donna sul mobiletto all’ingresso. Nonostante la sua velocità è stato notato dal compagno della signora che è corso a bloccarlo, non riuscendoci, però, anzi rimediando una caduta a terra. Sissoko è corso via, venendo però notato e bloccato da una pattuglia di carabinieri della stazione Stella e del reggimento Campania in transito; i militari lo hanno bloccato e arrestato per rapina e lesioni personali; hanno inoltre recuperato la refurtiva restituendola alla proprietaria. Al termine delle operazioni l’arrestato è stato portato in carcere.
Cava, si tuffa e batte con la schiena: 66enne resta paralizzato
Un tuffo fatale per Giuseppe A. 66enne di Cava de’ Tirreni. L’uomo attualmente è ricoverato all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno. Ieri mattina il 66enne è giunto in località Campolongo di Eboli. Poco dopo le 11 è entrato in acqua tuffandosi. Il fatale impatto con la sabbia, i dolori e il vuoto: gambe e braccia immobili. Attimi che Giuseppe non dimenticherà mai più. I muscoli di Giuseppe non rispondevano più agli input del cervello. I primi soccorritori hanno immaginato che il trauma fosse momentaneo. Passato il dolore sarebbe tornato tutto alla normalità, invece niente. Giuseppe ha battuto con la testa sul fondale basso. La lesione al collo gli ha provocato danni enormi. Sulla spiaggia sono giunti i medici del 118 che hanno trasferito il paziente in ospedale. A quanto pare, però, il midollo spinale è lesionato in maniera seria. Le probabilità che Giuseppe torni a camminare e a muovere le braccia, per ora, sono basse. Nei prossimi giorni i medici decideranno il percorso che Giuseppe dovrà seguire.
Thailandia con il fiato sospeso per gli altri ragazzini nella grotta
La Thailandia attende con il fiato sospeso la conclusione delle operazioni di salvataggio della squadra di baby calciatori e del loro allenatore, rimasti intrappolati da oltre 15 giorni in una grotta.
I quattro ragazzi salvati finora sono in buone condizioni e al momento si trovano in ospedale. Lo ha riferito il ministro dell’Interno thailandese Anupong Paochinda ai media locali. Rimangono da recuperare gli altri otto ragazzi e il loro coach Ake. Alle operazioni di soccorso, che stanno per riprendere, parteciperà lo stesso team di sub che ha estratto dalla caverna i primi quattro ragazzi. I quattro ragazzi thailandesi che sono riusciti a uscire ieri dalla grotta Tham Luang sono in buone condizioni di salute.
Lo ha dichiarato questa mattina il ministro dell’Interno, Anupong Paochinda, mentre all’esterno della grotta non e’ ancora stata annunciata la ripresa delle operazioni per riportare in superficie gli altri otto giovani calciatori e il loro allenatore.
Ragazzina di 14 anni va in ospedale a Castellammare e racconta: ‘Sono stata violentata da tre amici’. E’ caccia al branco
Castellammare. L’estate delle violenze di gruppo nei confronti di minorenni sembra non finire mai. L’ultimo caso in ordine di tempo, purtroppo, è accaduto nella tarda serata di ieri a Sant’Antonio Abate. Una ragazzina di 14 anni infatti nella notte è arrivata al pronto soccorso dell’ospedale di Castellammare, accompagnata dai genitori, e ha raccontato ai medici di servizio di essere stata violentata da tre ragazzi suoi conoscenti. E’ scattato subito l’allarme e il protocollo di tutela per casi del genere. Sono stati avvertiti i carabinieri che si sono precipitati in ospedale. La ragazzina, sotto choc e in preda a una crisi di pianto, in un primo momento non ha voluto fornire i nomi dei suoi aggressori. Poi con calma è riuscita a raccontare l’accaduto. I medici nel frattempo hanno accertato l’avvenuta violenza. I carabinieri hanno raccolto la sua versione dei fatti e, informato il magistrato della Procura per i minori, si sono messi sulle tracce dei tre presunti violentatori.
Napoli, a Scampia apre il ristorante solidale: si cena con un euro
Napoli. Il cibo e la cultura culinaria partenopea come centro di aggregazione. Aprirà domani a Scampia il primo ristorante sociale del quartiere. Un punto di aggregazione all’ombra delle Vele che a stretto giro dovrebbero essere demolite. L’intento, oltre a quello di alleviare la fame, è quello di fronteggiare le piaghe sociali di un quartiere dalle numerose potenzialità in una struttura di oltre 2mila metri quadri nei pressi della Vela Rossa, un’area nella quale prima era collocato il mercato rionale di Scampia. “La struttura, quando abbiamo messo piede, era ridotta in stato pietoso. Pian piano stiamo ristrutturando a nostre spese. Abbiamo chiesto un contributo per i lavori al comune ma hanno fatto orecchie da mercante – dice Pasquale Chiappetti – Noi però andiamo avanti, cercando di portare avanti la nostra scommessa. Abbiamo una cucina industriale utilizzata fino a qualche mese fa da una ditta che faceva la refezione per le scuole. Adesso siamo in trattativa con un’altra impresa: una nuova concessione ci aiuterebbe a sostenere le spese. Inoltre, funzioniamo come mensa aziendale, anche da asporto. Al tempo stesso, facciamo il banco alimentare per duecento famiglie. A settembre apriremo al pubblico come pizzeria, braceria e ristorante”. Aiutare e aiutarsi, è questo lo spirito che domani vedrà aprire il ristorante sociale con il sostegno dell’ associazione Abili Oltre, della Fondazione ‘A Voce d”e criature, Stefano Jovele e Camminare insieme ed il Centro Mamu. “Offriamo una cena completa al prezzo simbolico di un euro – dice Pino Catuogno, chef e presidente dell’associazione Le Vele – Un esperimento che per ora verrà riproposto una volta al mese. In ogni appuntamento celebreremo un prodotto di eccellenza della cucina mediterranea. Domani, dai fusilli alle polpette, sarà protagonista il pomodoro. Con un gruppo di volontari abbiamo pensato di costituire un’associazione che avesse come oggetto il tema del cibo, grande occasione di aggregazione. Organizzeremo eventi enogastronomici e ci impegneremo nella diffusione dei principi per una corretta alimentazione. Ma offriremo anche prodotti a chilometro zero con gli orti urbani, produrremo marmellate e confetture, lavoreremo con la ristorazione sociale. Modi per autosostenerci e per insegnare un mestiere ai ragazzi del quartiere, coinvolgendo anche i migranti”.
Palma Campania, piante di cannabis sul tetto di casa: presa giovane coppia
Palma Campania. Avevamo impiantati una serra di droga sul tetto di casa. Sei piante di cannabis alte dai 70 agli 80 centimetri. Le hanno scoperte i carabinieri della locale stazione nell’appartamento di Palma Campania viveva una coppia, V.D.A., 31enne e A.D.S., 33enne, già noti alle forze dell’ordine per vicende legate agli stupefacenti. I militari erano da tempo sulle loro tracce per il continuo via vai di giovani dalla loro casa. E così si è deciso di fare irruzione. Quando hanno visto arrivare gli uomini in divisa hanno cercato di prendere tempo in modo da potersi sbarazzare della droga. Mentre lui teneva ferma la porta per evitare che i carabinieri entrassero, lei è salita sul tetto ed ha provato a far sparire le piante, strappandole dai vasi e buttandole giù una alla volta. Ma sotto casa c’erano altri carabinieri che le hanno recuperate, mentre gli altri militari hanno forzato la porta e sono riusciti ad entrare. A quel punto l’uomo ha spintonato i militari, fuggendo via per le scale, ma è stato fermato subito. Anche la donna ha tentato di opporsi ai controlli e, così, per lei sono scattate le manette e per lui una denuncia a piede libero. Dovranno rispondere dinanzi ai giudici del tribunale di Nola di spaccio di stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
Colpo alla ‘ndrangheta violenta di Rosarno: 38 arresti
Rosarno. Un’operazione dei Carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, coordinata dalla Dda reggina, è in corso per l’esecuzione di un provvedimento di fermo nei confronti di 38 persone accusate, a vario titolo, di associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, tentato omicidio, estorsione, porto e detenzione di armi, danneggiamento e altri reati.
Secondo gli investigatori sono state disarticolate due pericolose cosche della ‘ndrangheta di Rosarno, entrambe dedite alle estorsioni e all’importazione di quintali di cocaina purissima dal Sudamerica e di hascisc dalla Spagna e dal Marocco, destinate a piazze di spaccio in Lombardia, Piemonte e Sicilia.
Dalle indagini è emersa anche la violenta contrapposizione fra i due gruppi, entrambi intenzionati ad imporsi sulla scena criminale di Rosarno e ad acquisire il controllo mafioso del territorio con intimidazioni, danneggiamenti e agguati con armi da fuoco ed esplosivo.
Mercatissimo: voci, trattative e firme
Annunciato a sorpresa da Monchi sabato, è arrivato a Roma Daniel Fuzato. Il 21enne portiere brasiliano, prelevato dal Palmeiras, è arrivato intorno a mezzogiorno all’aeroporto di Fiumicino con un volo proveniente da San Paolo. La speranza del ds giallorosso è di aver trovato il nuovo Alisson. Si allontana, invece, uno degli altri obiettivi della Roma. L’Everton è sulle tracce dell’ala del Lipsia Emil Forsberg, giocatore seguito anche dalla Roma. Secondo il Daily Mirror, per l’attaccante svedese servono non meno di 34 milioni di euro. Forsberg ha recentemente rinnovato il contratto per altri 5 anni con un ingaggio di oltre 3.5 milioni di euro.Da segnalare la mancata convocazione di Antonio Barreca per il raduno del Torino. Il giovane difensore è infatti ad un passo dalla cessione al Monaco, in cambio ai granata arriverà il centrocampista Soualiho Meité. A caccia di un mediano anche l’Atalanta, che ha ceduto Joao Schmidt al Rio Ave: nerazzurri sulle tracce degli argentini Claudio Kranevitter dello Zenit e Rodrigo Battaglia dello Sporting Lisbona. E a proposito del club portoghese, si allontana per l’ipotesi Lazio per Gelson Martins. Secondo il portale portoghese ‘O Jogo’, l’attaccante avrebbe scelto l’Atletico Madrid, che offre un contratto quinquiennale da 3 milioni di euro l’anno. A Cagliari arriva invece Alberto Cerri, attaccante proveniente dalla Juve. Restando all’estero, Paulinho lascia il Barcellona per tornare al Guangzhou Evergrande. Per sostituirlo in pole ci sono Willian e Adrien Rabiot. Intanto dalla Francia rimbalza la voce secondo cui Neymar vorrebbe Luis Suarez al Paris Saint-Germain, che domani pomeriggio presenterà ufficialmente Gigi Buffon. Per restare in terra d’Oltralpe, sono ore decisive per il passaggio di Mario Balotelli dal Nizza all’Olympique Marsiglia. Secondo la stampa francese SuperMario starebbe per firmare con la squadra allenata da Rudi Garcia e ha già incontrato il presidente dell’OM.
Si scommette sul modo ma ormai Cristiano è juventino
Ormai tutti gli indizi portano in una unica direzione: Cristiano Ronaldo è sempre più vicino a diventare un giocatore della Juventus. Il giorno decisivo potrebbe essere martedì, quando è in programma una Giunta direttiva del Real Madrid che potrebbe dare il ‘via libera’ alla cessione del fuoriclasse portoghese.In Spagna ormai sono rassegnati a vedere partire CR7 con ‘Marca’ che in un duro editoriale scrive: “L’addio di Ronaldo è una sconfitta per il Real e per tutti, meno che per la Juventus”. Secondo la stampa spagnola sono ormai “remote” le possibilità che Ronaldo continui a giocare al Bernabeu. La battaglia, però, ora è nella forma: tutti cercano un alibi per giustificare questa separazione. Secondo il giornale spagnolo, quindi, la clausola di uscita balla a seconda dell’atteggiamento di Cristiano Ronaldo: se farà lui il primo passo, vale 100. Se non ci saranno sue dichiarazioni, 1.000.
Cristiano Ronaldo non butterà il sangue: testimonial Avis, che gol
L’Avis di Bellano, centro rivierasco della provincia di Lecco affacciato sul lago di Como, batte la Juventus. E ottiene la firma con Cristiano Ronaldo. Si tratta di accordo a fin di bene tra il sodalizio del lago e il campione portoghese.
“È con grande orgoglio e con profonda convinzione – scrive l’associazione dei volontari in una nota – che Avis Comunale di Bellano, dopo le prime voci trapelate a giugno, annuncia la partnership che legherà il sodalizio bellanese al più grande fenomeno in attività a livello calcistico: il bomber della nazionale portoghese Cristiano Ronaldo, meglio conosciuto come CR7”.
Cristiano Ronaldo con la sua immagine inviterà tutti a essere protagonisti di un gesto che lui compie da molti anni: donare sangue. L’immagine di Avis con CR7 apparirà su striscioni per tutti i gruppi con i contatti per diventare nuovi donatori. Poi un pullman di linea ed infine un filmato che comparirà sul sito internet e sui social.
Aggredito e accoltellato mentre fa da paciere a una lite per un incidente stradale
Aggredito e accoltellato mentre fa da paciere a una lite dopo un incidente stradale. Vittima di quello che può definirsi una sorta di agguato è un ragazzo di 19 anni di Pontecagnano che è rimasto feriti da fendenti ai glutei ed alla coscia destra. E’ accaduto lungo la litoranea a Pontecagnano nei pressi di un noto stabilimento balneare. Il giovane è stato soccorso dal personale del 118 ed è stato trasportato con un’ambulanza all’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno, dove è stato medicato e giudicato guaribile in 15 giorni. Sull’episodio indagano i carabinieri della compagnia di Battipaglia, diretti dal maggiore Erich Fasolino. Secondo una prima ricostruzione si è accertato che il giovane mentre stava raggiungendo a piedi la propria autovettura è intervenuto a far da paciere in una discussione sorta dopo un incidente stradale in cui era rimasto coinvolto un suo conoscente, E’ stato aggredito ed accoltellato da persone amiche dell’altro coinvolto nell’incidente. Sono in corso indagini da parte dei carabinieri finalizzate ad identificare tutte le persone coinvolte nell’episodio.
Rivolta a Miss America per lo stop al costume
Mondo dello spettacolo e dello show business in continuo fermeneto negli Stati Uniti.Quasi metà del board di Miss America ha lasciato dopo la decisione dell’organizzazione, sull’ onda del movimento #Metoo, di eliminare la competizione in costume da bagno sostituendola con un’ampia intervista per valutare la personalità e non più solo la bellezza delle partecipanti.
Mentre 22 dirigenti statali del concorso stanno cercando di cacciare la nuova presidente, Gretchen Carlson, anche lei una ex Miss America, artefice del nuovo corso.