“Sappiamo bene che a Napoli Est si continua a sparare, perche’ molti di quei funerali li celebriamo noi e conosciamo anche bene l’impatto emotivo con le famiglie, le vittime, la cittadinanza”. Lo ha detto padre Federico Saporito, decano del nono decanato di Napoli, che oggi ha incontrato insieme a sei parroci della zona di Napoli Est il ministro dell’Interno Matteo Salvini a Napoli. “E’ chiaro che ci vuole una maggiore presenza delle forze dell’ordine – ha aggiunto – perche’ lo sviluppo lacunoso nel territorio e’ dovuto anche alla forte presenza della criminalita’ e quindi bisogna affrontare anche questo aspetto”. “Salvini – ha detto il sacerdote – non ci ha dato delle strategie di azione ma sembrava interessato a degli aspetti peculiari che gli abbiamo presentato. Non abbiamo un prossimo appuntamento a che se lui ci ha detto che tornera’ a dicembre a Napoli, ma noi avremo degli incontri con il Prefetto. Non lo abbiamo invitato a Ponticelli ma gli abbiamo portato due volumetti sulla storia del quartiere per fargli capire che non e’ solo un luogo di casermoni residenziali ma ha una storia, che forse oggi e’ piu’ ricca di quanto non siano le prospettive del territorio, ma speriamo in un’inversione di tendenza”.
