IL BILANCIO

Qualificazioni Euro 2024, i precedenti dicono Italia: quanti successi contro l’Inghilterra

SULLO STESSO ARGOMENTO

La strada verso gli Europei del 2024 passa per Londra e per Wembley. Sulla carta non l'avversaria ideale per l' di Luciano Spalletti, alla ricerca di un traguardo che riporti l'Italia ai fasti lontani appena 2 anni ma che effettivamente sembrano di più considerando anche la seconda mancata qualificazione consecutiva ai Mondiali e il cambio improvviso in panchina che ha portato il tecnico toscano a prendere il posto di Roberto Mancini.

Gli azzurri arrivano a Wembley con sentimenti contrastanti, tenendo alle spalle il caso scommesse scoppiato in questi ultimi giorni ma anche con il 4-0 rifilato a Malta che spinge gli azzurri al secondo posto del gruppo C. Ma l', pur rispettando un avversario temibilissimo, evoca ricordi positivi all'Italia e agli azzurri soprattutto quando in ballo ci sono gli Europei.

Aspettando la nuova sfida di Wembley, ad oggi sono 31 i tra Italia e Inghilterra, con 11 vittorie azzurre, 9 sconfitte e 11 pareggi, tra amichevoli, tornei, gare mondiali ed europee. La prima sfida in assoluto risale al lontanissimo 13 maggio 1933, a Roma finisce 1-1 in gara amichevole. Invece per trovare la prima Italia vincente bisogna aspettare 40 anni, 14 giugno 1973, a Torino finisce 2-0.

Tra le due squadre c'è stato anche un precedente giocato negli Stati Uniti, a New York. Era il Trofeo Bicentenario: la vittoria va alla nazionale britannica, per 3-2. Sono tre i precedenti targati ‘Europei': due su tre sono a favore dell'Italia. Il primo risale al 15 giugno del 1980 che l'Italia ha organizzato dall'11 al 22 giugno di quell'anno.

Gli azzurri, a Torino, vinsero 1-0 sul prato del vecchio Stadio Comunale, era il primo turno della competizione, girone B, con un gol di Tardelli al 34′ del secondo tempo. Era l'Italia di Bearzot, di Zoff, Scirea, Antognoni, Bettega. Oltre 30 anni dopo, 24 giugno del 2012, l'altro precedente, sempre a favore degli azzurri, e sempre in zona Europei.

Siamo nell'edizione organizzata da Polonia e Ucraina, l'incontro vale per i quarti di finale, a Kiev scendono in campo l'Inghilterra di Buffon, Bonucci e Barzagli, Balotelli, Cassano e Pirlo con Prandelli in Panchina. Dall'altra Hart in porta, poi tra gli altri Gerrard, Terry, Cole, Hodgson in panchina. I tempi regolamentari e quelli supplementari finiscono sullo 0-0 mentre dal dischetto gli errori di Young e Cole regalano la semifinale agli azzuri. Il terzo precedente ‘europeo' è quello che ha fatto sognare e festeggiare di italiani.

Siamo all'11 luglio del 2021, a Wembley si gioca la finale degli Europei 2020 rinviati per la pandemia. Ad aprire le danze il gol di Shaw, appena al 2′ del primo tempo, una marcatura che avrebbe messo ko chiunque. Non gli uomini di Roberto Mancini, guidati dall'esperienza della coppia Bonucci-Chiellini, dalle geometrie di Jorginho e Verratti e dalle giocate offensive di Insigne, Immobile e Chiesa.

A meno di 30 minuti dalla fine dei 90 minuti è proprio Bonucci a trovare l'1-1. Il risultato si mantiene anche ai supplementari mentre ai rigori è Donnarumma il grande protagonista con le parate sui tiri di Sancho e Saka. L'ultimo precedente relativo agli Europei è quello del 23 marzo 2023, incontro valido per l'attuale girone di qualificazione agli Europei 2024. A Napoli, al , gli inglesi vincono 2-1, Retegui segna il gol della bandiera dopo l'uno-due di Rice e Kane. Ora la nuova sfida, alla ricerca di una nuova gioia azzurra ancora a Wembley. Il 2021 non è poi così lontano.



Torna alla Home

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Napoli, è caccia al vincitore dei 101 milioni al Superenalotto: potrebbe trattarsi anche di un turista

Lo spirito benevolo della "Bella 'mbriana" ha portato fortuna alla tabaccheria e al fortunato giocatore

IN PRIMO PIANO