Lo scudetto vinto con il Napoli, la festa impressionante dei tifosi per un trionfo atteso 33 anni, il rapporto con la città e tanto altro ancora. Di tutto questo ha parlato il difensore azzurro Kim Min Jae, che si è raccontato in un'intervista rilasciata alla tv coreana KFA nella giornata di oggi.
“Sono molto felice di aver vinto lo scudetto, è stato come raggiungere un traguardo davvero sudato – ha detto Kim -. Mi chiedo però se riuscirò mai a rivivere le stesse scene in futuro, se rivedrò mai una festa del genere in vita mia. La vittoria è stata un'esperienza completamente nuova per me: tutte queste feste, urla, balli, festeggiamenti sono stati qualcosa di nuovo per me”.
“Lì mi sono reso conto che avevamo vinto per davvero, soltanto dopo aver visto la gente napoletana che faceva festa in campo e dappertutto”, ha aggiunto. Il difensore arrivato in estate per sostituire Kalidou Koulibaly ha poi parlato del suo rapporto con i tifosi azzurri e con la città.
Kim: “Sono grato ai napoletani, li ringrazio per tanto affetto”
“Devo ringraziare i napoletani per il tanto affetto, lo sento ovunque vada, nei bari, nei ristoranti. Ammetto che spesso mi sento anche un po' a disagio: a Napoli spesso vorrei pagare con i miei soldi ma loro molto spesso mi offrono tutto. Oppure di solito succede che sul menu c'è scritto un prezzo ma loro ne scrivono un altro più basso per me. Non posso che essere grato con loro”, ha concluso.
