Pagelle Torino Napoli: azzurri dominanti, Osimhen e Kvara ingiocabili

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Il Napoli conquista l’ennesima vittoria della sua stagione sul campo del Torino: vittoria per 4-0 e clamoroso +21 sulle inseguitrici in attesa del completamento della giornata. Ecco le pagelle degli uomini di Spalletti.

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Di Lorenzo attento (7), Kim leader (7,5) e Olivera cresce (7)

Meret: 6,5. Incertezza che poteva costare sul tiro da fuori di Ricci con seguente palo di Sanabria, ma si riscatta nel prosieguo della gara con alcuni interventi importanti.

Di Lorenzo: 7. Soffre nella fase più difficile della gara degli azzurri, si ricompone e chiude i varchi, lanciando poi il contropiede del tris.

Rrahmani: 6,5. Sanabria qualche volta scappa via ma non riesce mai a colpire, per il resto fa buona guardia con la collaborazione di Kim (dal 72′ Ostigard: sv).

Kim: 7,5. Abile nel gioco di testa e nelle giocate in anticipo, si scatena anche in un paio di uscite palla al piede. Incontenibile, vero leader della difesa azzurra.

    Olivera: 7. Buoni passi in avanti rispetto alle ultime prestazioni non convincenti, la ciliegina sulla torta è l’assist per il 3-0 di Osimhen.

    Centrocampo tosto, tris di 7 per Zielinski-Lobotka-Anguissa

    Zielinski: 7. Cross con i giri giusti per la testa/spalla di Osimhen ad aprire il risultato, poi tanto gioco di qualità a legare le due fasi (dal 65′ Ndombele: 7).

    Lobotka: 7. Il Toro prova a schermarlo a centrocampo, lui riceve di conseguenza meno palloni ma riesce comunque a pulirli per far girare la squadra come di suo consueto (dall’84’ Gaetano: sv).

    Anguissa: 7. Si propone tanto in fase offensiva, sbaglia qualche tocco ma fa valere tanto il fisico per il più delle volte, con buoni risultati.

    Osimhen strepitoso (8,5), Kvara incanta (8)

    Lozano: 6,5. Murato due volte nel primo tempo, manca di cinismo sotto porta ma è comunque bravo a proporsi e a creare le situazioni pericolosi (dal 65′ Elmas: sv).

    Osimhen: 8,5. Strepitoso. Due gol di testa, non seconda doppietta dopo quella all’Eintracht di Champions. Raggiunta quota 21 gol, come i più grandi della storia del club (dal 73′ Simeone: sv).

    Kvaratskhelia: 8. Colpi di tacco, magie, assist. E i compagni ringraziano. Sono 12 i gol in campionato e 10 assist. Sono finiti gli aggettivi per lui, si commenta da solo.



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