#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 13 Maggio 2025 - 07:30
15.1 C
Napoli
False cittadinanze, otto arresti nell’area Nord di Napoli: coinvolti anche...
Napoli, l’assassino di Emanuele Tufano era pronto a farsi picchiare...
Oroscopo di oggi 13 maggio 2025 segno per segno
Tragedia del Faito, recuperata la “testa fusa”: nuova svolta nelle...
De Maria, il detenuto suicida al Duomo, voleva la semilibertà
Benevento, nasce la “Città metropolitana del Sannio”: firmato il protocollo...
Campania, De Luca attacca: “No ai ciucci al comando”. Tensione...
Napoli, targa in memoria del giornalista Fabio Postiglione al Tribunale
Cerreto Sannita, maltrattamenti in casa albergo: aperto il processo a...
Leone XIV ai giornalisti: “Siate operatori di pace, cercate la...
Torre del Greco, 23enne pestato all’alba da due coetanei: uno...
Ager Stabianus: un accordo per la definizione del sistema
L’Ensemble Euterpe in concerto al Teatro Karol di Castellammare venerdì...
Ra di Spina irrompe con il debutto Vocazioni, album in...
Corsa scudetto, Bagni: “Il Napoli ha già fatto un miracolo....
Napoli in ansia per Lobotka: altro infortunio, quasi sicuramente sarà...
Minacce digitali nei casinò online: cosa deve sapere ogni giocatore
Vega Cultura, il 15 maggio appuntamento con il cantautore Andrea...
Criptovalute e casinò online: quando il gioco incontra la finanza...
Carlo Ancelotti è il nuovo CT del Brasile: “Insieme per...
Vincenzo Salemme raddoppia le date del suo spettacolo a Caserta
Il detenuto napoletano suicida ha ucciso Chamila perché voleva lasciarlo
I bambini raccontano il mondo in un corto: domani la...
Spalletti nel suo libro: “A Napoli dopo lo scudetto nessuna...
Serie A, l’ad De Siervo: “Ultime due giornate di campionato...
Corsa scudetto, Tardelli: “Napoli sempre favorito, ma bisognerà vedere se...
Corsa scudetto, Altobelli: “Napoli padrone del proprio destino, l’Inter può...
Napoli, il pari con il Genoa non spaventa i tifosi:...
Campi Flegrei, nuova scossa di magnitudo 2.0
Napoli, traffico illecito di pony dall’Abruzzo: 3 denunciati

Finti matrimoni nel Casertano:18 indagati

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Un giro di affari da 200mila euro per finti matrimoni tra migranti e italiani che garantissero il permessi di soggiorno.

Punti Chiave Articolo

Una indagine dei carabinieri di Caserta su delega della procura di Napoli, ha portato nelle province di Napoli, Caserta, Bergamo e Milano all’esecuzione di una misura di custodia cautelare dal gip partenopeo nei confronti di 18 indagati, a vario titolo, per associazione per delinquere finalizzata a favorire l’illecito ingresso e l’indebita permanenza nel territorio italiano di stranieri clandestini e irregolari.

L’inchiesta, nata nel luglio 2019, ha consentito di individuare un gruppo che gestiva i matrimoni di comodo tra italiani compiacenti, che percepivano in cambio della loro disponibilita’ denaro, ed extracomunitari, ai quali venivano chiesti fra 5.000 e 6.500 euro in contanti, che potevano poi cosi’ richiedere il rilascio del permesso di soggiorno.

I componenti del gruppo risiedevano nei comuni di Napoli, Castel Volturno, Mondragone, San Cipriano d’Aversa e Avezzano. Documentati piu’ di quaranta matrimoni fittizi.

Arrestato Temmy, il boss degli immigrati

Termina con l’estradizione verso l’Italia la latitanza di Ghebremedhin Temesghen Ghebru, 35enne eritreo, ricercato da oltre un anno in campo internazionale con “red notice” per associazione a delinquere finalizzata alla tratta di esseri umani e al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

L’uomo, tra i capi e promotori di una associazione a carattere transnazionale operante tra il Centro Africa (Eritrea, Etiopia, Sudan), i Paesi del Maghreb (soprattutto la Libia), l’Italia e il Nord Europa (Inghilterra, Danimarca, Olanda, Belgio e Germania), finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e alla commissione di altri gravi reati, organizzava la rotta terreste dei migranti dai Paesi del Centro Africa verso la Libia, per poi proseguire il viaggio verso le coste del Mediterraneo con meta finale il Nord Europa.

Ghebremedhin, detto Tenny o Temmy, è stato arrestato all’aeroporto internazionale di Addis AbebaBole mentre cercava di imbarcarsi su un volo diretto in Australia con destinazione Adelaide. L’uomo viaggiava con passaporto australiano e in quel Paese vi sono altre articolazioni criminali della organizzazione.

Dal momento dell’arresto una rapida definizione della vicenda ne ha determinato l’odierna estradizione verso l’Italia. L’indagine nei suoi confronti è stata coordinata dal procuratore aggiunto Marzia Sabella e dai sostituti procuratore Calogero Ferrara e Giorgia Righi della Procura di Palermo e condotta dalla Squadre Mobili di Palermo, Agrigento e dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato. I successivi sviluppi investigativi sono stati svolti nell’ambito di un progetto di cooperazione internazionale che ha coinvolto autorità giudiziarie e di polizia olandesi e inglesi, la Corte Penale Internazionale ed Europol.

RI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Il Comune di Napoli accoglie detenuti per lavori pubblica utilità

Per l’aspetto di coordinamento internazionale si segnala il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, che da luglio, insieme all’ unità “Human trafficking and smuggling of migrants” che si occupa di tratte di esseri umani in seno al Segretariato Generale di Interpol a Lione, ne seguiva le tracce per vari Paesi del mondo, in particolare gli spostamenti tra l’Australia e l’Etiopia, fino alla sua esatta localizzazione e l’arresto provvisorio tramite l’Interpol National Central Bureau di Addis Abeba.

L’individuazione e l’arresto dell’uomo “non solo rappresenta un successo dell’attività dello SCIP e della cooperazione internazionale di polizia, coordinata dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale, ma conferma l’importanza strategica della ricerca latitanti nel continente africano ove si riparano soggetti ricercati dall’Italia per gravi reati” si legge in una nota. In questa operazione internazionale eccellenti sono stati i rapporti tra le autorità italiane ed etiopi, favoriti dall’Ambasciata d’Italia ad Addis Abeba, che in sinergia con lo SCIP ha seguito le fasi necessarie per ottenere una rapida estradizione del latitante.


Articolo pubblicato il giorno 12 Ottobre 2022 - 07:40


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE