Vigili del fuoco poco retribuiti, caposquadra sciopera su un’isola deserta e chiede incontro con il Governo

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“Quello dei Vigili del Fuoco è, tra i Corpi dello Stato, il meno retribuito. Nonostante il lavoro estremamente rischioso, i Vigili del Fuoco non beneficiano di alcuna forma di assicurazione per gli infortuni sul lavoro e per le malattie professionali come accade, invece, per qualsiasi altro lavoratore sia pubblico che privato, con pensioni che saranno da fame” il segretario territoriale Carmine Cristiano, lancia l’allarme sul comando di Napoli e sulle carenze strutturali e di personale: “Il Comando di Napoli soffre di carenze dovute ai tagli devastanti intercorsi negli anni, carenze che riguardano il vestiario, i mezzi, le protezioni; le strutture cadono a pezzi e le gare al ribasso peggiorano le gravi situazioni esistenti minando la sicurezza e la salubrità dei Vigili del fuoco quasi quanto il rischio che corrono durante gli interventi di soccorso”. Per non parlare della questione incendi e roghi problematiche “particolarmente sentite dai Vigili del Fuoco napoletani costretti da decenni ad operare nella cosiddetta “Terra dei fuochi“ esposti per dovere ad una quantità incredibile di inquinanti e particelle tossiche dovute alle combustioni; agenti nocivi, sia chiaro, presenti in tutte le combustioni che affrontano i Vigili del fuoco”. “Ormai noi Vigili del fuoco viviamo consapevoli che da un momento all’altro una terribile patologia possa colpirci – dice Cristiano -. Senza tutele ne prima ne dopo e nel silenzio assordante, negligente e colpevole di tutti, dal Dipartimento alla politica, per loro è meglio tenere la testa sotto la sabbia e lasciare al lavoratore l’onere della prova che il suo amato e dannato lavoro sia causa di malattie e morte”.
Per questi motivi e in segno di forte protesta, il capo squadra esperto Antonello Di Malta, dirigente sindacale Uil Pa Vigili del Fuoco, ha deciso di scioperare su un’isola deserta sino a quando verrà ascoltata la voce dei Vigili del Fuoco.
“Ho scelto Lampione, un isolotto lungo 200 metri e largo 180, per simboleggiare l’isolamento dei Vigili del Fuoco nonostante le belle parole per loro riservate dopo ogni tragedia, salvo dimenticarsene subito dopo e fino alla nuova emergenza – ha detto Di Malta prima della partenza – Non è morale abusare dei Vigili del Fuoco in questo modo. Hanno cercato in tutti i modi di delegittimare il sindacato, cercando di allontanare i lavoratori dall’unico vero strumento di tutela che hanno.
Io sono qui a dimostrare che la Uil Pa Vigili del Fuoco c’è ed è più risoluta che mai nella tutela dei diritti dei Vigili del Fuoco”.
La Segreteria Territoriale UIL PA Vigili del Fuoco di Napoli esprime vicinanza e solidarietà al collega Antonello Di Malta al quarto giorno di isolamento: “Forza Antonello la UIL ed i Vigili del fuoco sono con te” scrivono in un comunicato.



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