Clamoroso: Marchisio lascia la Juve

SULLO STESSO ARGOMENTO

Claudio Marchisio lascia la Juventus, la squadra nella quale ha militato, salvo una stagione in prestito all’Empoli, per tutta la sua carriera, a partire dalle giovanili. La Juventus, tramite il suo sito ufficiale, saluta così il “Principino”, che ha rescisso in maniera consensuale con i bianconeri: “Si chiude oggi la storia di Claudio Marchisio con la Juventus, dopo la rescissione consensuale del contratto. Una storia lunga 25 anni, quelli trascorsi dal primo giorno in cui il Principino, un soprannome che avrebbe ottenuto solo molto tempo dopo, ma che già allora gli calzava a pennello, ha indossato per la prima volta la maglia bianconera. Lui ne aveva appena sette, una voglia matta di giocare e la testa piena di sogni. Già allora, lo ha raccontato tante volte, sognava un giorno di continuare a vestire quella maglia, ma “tra i grandi”, in uno stadio vero, lottando per i trofei più importanti. Ha aspettato, ha giocato e vinto con le Giovanili, ha esordito nell’anno più difficile, quello della B, è andato a Empoli, per una stagione, è tornato. E ce l’ha fatta: 389 volte, 18° bianconero di sempre. Quando ormai era già si era già affermato in Prima Squadra, diceva di dover segnare di più, perché anche per un centrocampista i gol sono importanti. Ne ha fatti 37, 10 in una sola stagione, la 2011/12, chiusa in doppia cifra come un attaccante di razza. Voleva vincere. E ha vinto: quattro Coppe Italia, tre Supercoppe Italiane e i sette scudetti del Mito. Quei sogni di bambino li ha realizzati.


Torna alla Home


“Ti faccio due buchi in testa”, testimone minaccia avvocato al processo per le violenze in carcere

"Ti faccio due buchi in testa": momenti di tensione questa mattina nell'aula bunker del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dove è in corso il maxi processo sui pestaggi avvenuti nel carcere "Francesco Uccella" il 6 aprile del 2020. Durante una pausa, un testimone, Gennaro Romano, detenuto per lesioni e...

A Napoli due stranieri rischiano il linciaggio al corso Vittorio Emanuele: agenti feriti

Una trentina di persone ha aggredito i due stranieri perché avrebbero molestato una ragazzina. Ma sarebbe stato un equivoco

IN PRIMO PIANO