Questo amore è un gelato al veleno? Di sicuro è un gelato a fiori…

Caldo e gelato, si sa vanno insieme. E con le giornate afose di questi mesi si e’ registrato un vero boom delle gelaterie artigianali. Queste piacciono per la qualita’ delle materie prime utilizzate, preferibilmente italiane, molto spesso a chilometro zero e per la fantasiosita’ dei gusti proposti. Le nuove tendenze dell’estate 2018 vedono i gelati ai fiori edibili in pole position. E vai con la begonia, il gelsomino, la calendula, la lavanda, la rosa, l’iris e la margherita. Ma in tema di innovazione, non possono mancare le ispirazioni alla stretta attualita’. Se da Torino arriva la “provocazione” del gelato CR7 dedicato a Cristiano Ronaldo, Milano risponde pensando alla finale di domenica dei mondiali di calcio. Ecco il gusto Tarte tatin in onore dei francesi e Kremsnita per consacrare i croati. La fantasia dei maestri gelatai ha dato vita anche al gelato alla birra, al te’, al vino. E a Milano, a quello al panettone. Anche se le sperimentazioni piacciono, il gusto che va per la maggiore e’ un grande classico: il cioccolato. Resta intramontabile, supera il 30% delle preferenze e trova nel fondente al 70% una specialita’ artigiana particolarmente apprezzata. Dietro al cioccolato, infatti, si posizionano per preferenza gusti come nocciola, limone, pistacchio e crema, che trovano tutti un preciso riferimento alle eccellenze nostrane. Dalla nocciola piemontese dop al limone della costiera amalfitana igp, dal pistacchio di Bronte alle creme realizzare con uova di galline allevate a terra nelle cascine milanesi, e’ tutto un fiorire di prodotti made in Italy.

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