Capri. Degente in codice rosso salvato dal coraggio di un giovane medico e grazie all’aiuto della Guardia Costiera che lo ha trasportato a Napoli in tempo. E’ accaduto questa notte sull’isola azzurra. L’episodio è riportato dal sito Capri news che racconta la tormentata notte vissuta da un uomo infartuato, dai suoi familiari e dal personale del 118 di Capri. La centrale operativa aveva allertata l’elisoccorso per il trasferimento d’urgenza sulla terraferma dell’uomo che lotta tra la vita e la morte. Ma dopo venti minuti di attesa l’equipaggio dell’eli ambulanza fa sapere che non decollare per “non meglio precisate condizioni meteo avverse”. La cosa ha lasciato tutti sbigottiti.. A quel punto il medico di turno al 118 di Capri – giovane ma esperto – non si perde d’animo e, attraverso la centrale operativa, dispone l’urgentissimo trasferimento a Napoli tramite idroambulanza della Guardia Costiera. Trattandosi di un codice rosso, di una persona in imminente pericolo di vita, il dottore e l’infermiera di turno al 118 sfidando protocolli e burocrazia si imbarcano sulla motovedetta e assistono l’ammalato fino a Napoli. E’ notte fonda quando l’infartuato giunge in città, destinazione la sala operatoria dell’Ospedale del Mare. Un plauso per la professionalità e l’umanità dimostrata al dottore Fabio d’Ajello, all’infermiera Giuliana Toscano e all’autista soccorritore Antonio Cancello, unitamente al personale della Guardia Costiera.
Capri, l’eliambulanza non può volare: degente in fin di vita salvato dal coraggio di un giovane medico
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