Era Ciro D’Agostino il nuovo boss del traffico di droga a Salerno: 17 misure cautelari

SULLO STESSO ARGOMENTO

Era Ciro D’Agostino, il fratello minore dei boss salernitani Giuseppe e Antonio a controllare il traffico di droga nella provincia di Salerno che è stato scoperto dalla squadra mobile e che ha portato all’emissione di 17 misure cautelari da parte della Dda salernitana. Sette sono finiti in carcere, cinque ai domiciliari e cinque invece hanno avuto l’obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria.
Agli indagati sono stati contestati i reati di partecipazione, a diverso titolo, ad una associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti nonché diverse cessioni di sostanza stupefacente del tipo cocaina ed hashish. Si sono resi necessari a seguito di approfondite e complesse indagini condotte dalla Squadra Mobile di Salerno, corroborate da specifiche attività di controllo del territorio ed attività tecniche riscontate da diversi sequestri di sostanza stupefacente, di cui il più rilevante relativo ad un chilo circa di cocaina.
In particolare, l’attività investigativa ha avuto la sua genesi nel mese di aprile del 2015, a seguito dell’arresto di un soggetto salernìtano, trovato in possesso di circa un chilogrammo di hashish. Dall’analisi dei contatti intrattenuti tra questi e altri personaggi gravitanti nel mondo dello spaccio di sostanze stupefacenti in città, si è giunti alla definizione di una fitta rete di spacciatori capeggiati da Ciro D’Agostino, vertice dell’organizzazione e reggente dell’omonimo clan. D’Agostino è germano di Giuseppe ed Antonio, soggetti legati stabilmente alla criminalità organizzata locale attualmente detenuti in carcere e già condannati in via definitiva per associazione a delinquere di stampo camorristico, omicidio ed altri gravi reati. Durante le attività, si è accertato che la sostanza stupefacente veniva acquistata nell’hinterland napoletano per poi essere suddivisa dagli accoliti in un nascondiglio sito nel comuni di Pellezzano. Successivamente la stessa veniva commercializzata nelle zone di Pastena, Mercatello e Fratte.


Torna alla Home

Napoli, arrestato e portato in carcere il 29enne pirata della strada che ha ucciso Sara Romano

E' stato arrestato il 29enne accusato di omicidio stradale aggravato dalla fuga dopo aver investito e ucciso una donna di 21 anni a Napoli questa mattina. La vittima, Sara Romano, stava tornando a casa da una serata con le amiche quando è stata investita da un SUV in via Cattolica,...

Dimesso dopo nuovo malore Gianni Fabbris portavoce degli allevatori: “La protesta prosegue”

Gianni Fabbris, portavoce del coordinamento unitario degli allevatori bufalini, è stato dimesso dall'ospedale di Aversa , dove era stato ricoverato a causa di un malore avvertito oggi. È tornato al presidio di Casal di Principe, al Centro don Milani, per continuare lo sciopero della fame in corso da 19...

Gianni Busiello omaggia il Napoli con ‘Gladiatori del Vesuvio’

Fuori da martedì 3 maggio 2024, il videoclip ufficiale del brano Gladiatori del Vesuvio (Sud in Sound) testo e musica di Giovanni Busiello (autore, compositore, trombettista e flicornista) con la collaborazione di Marco Colucci, Super Allan, Salvatore Esposito, Tino Simonetti e la voce narrante di Andrea Lubrano Di Giunno. Con...

Donna muore precipitando dalla zipline Fly Emotion a Bema: indagini in corso

Una donna di 41 anni ha perso la vita oggi pomeriggio a Bema, in provincia di Sondrio, dopo essere precipitata dalla zipline Fly Emotion. L'incidente è avvenuto intorno alle 12:30 nell'impianto sportivo che collega Bema all'altro versante della montagna tramite una fune sospesa. Ancora da chiarire la dinamica esatta dell'accaduto. Sul...

IN PRIMO PIANO