Scafati- Un nuovo incendio si è sviluppato nel tardo pomeriggio di oggi nel capannone della Seneca srl la società che gestisce lo smaltimento dei rifiuti speciali e pericolosi alla periferia della città in una una zona di confine con Angri e Santa Maria la Carità.
Il vento caldo di oggi ha innescato di nuovo le fiamme che probabilmente non erano state spente del tutto a meno che non si tratti di un incendio doloso anche perché nel primo pomeriggio su Scafati c’è stata pioggia.
Sta di fatto che le raccomandazioni, le proteste dei cittadini, le richieste di chiarimenti e le inchieste dell magistratura non sono servite a niente. E quindi 10 giorni dopo il mega rogo un nuovo incendio si è sviluppato nello stesso capannone.
C’è qualcosa che non quadra, come non tornano i dati forniti dall’Arpac sull’inquinamento ambientale. Ora qualcuno dovrà spiegare ai cittadini che abitano nella zona costretti a convivere con tanto disagio e ora costretti di nuovo a rinchiudersi nelle case
Articolo pubblicato il giorno 16 Aprile 2025 - 19:07
L’incendio di oggi ha fatto preoccupare tanto la gente, ma non capisco come mai non si fa niente per fermare sti problemi. La Seneca srl deve fare di più, o forse è un problema più grande? Queste situazioni non possono continuare.
è veramente strano che dopo tutto questo tempo i problemi non sono stati risolti e ci sono nuovamente incendi. I cittadini meritano di sapere la verità e avere più sicurezza nel loro quotidiano, è una situazione inaccettabile.
É vero che gli incendi sono un problema serio, ma le autorità dovrebbero essere piu attive nel controllare queste aziende e nel risolvere i problemi ambientali per il bene della comunità.
E’ davvero inaccettabile che un incendio si ripeta cosi tanto vicini e dopo tutto quello che è successo. Le autorità dovrebberò agire subito, per evitare che i cittadini continuano a vivere con paura e insicurezza.