#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 10 Luglio 2025 - 08:06
22.7 C
Napoli

Santa Maria Capua Vetere, smaltimento irregolare dei rifiuti: a processo padre e figlio



Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Santa Maria Capua Vetere – Dopo la notifica dell’avviso di conclusione delle indagini preliminari, firmato dal Pubblico Ministero del Tribunale sammarinese, la dott.ssa Valentina Santoro, si apre ufficialmente la strada al processo.

A presiedere il dibattimento sarà il Giudice dott. Giuseppe Zullo. Sul banco degli imputati finiscono due imprenditori: Giovanni Izzo, 56 anni, residente a Sant’Agata dei Goti, e Fabrizio Izzo, 31 anni, di Maddaloni. Le accuse a loro carico sono gravi: concorso continuato in truffa aggravata e concorso aggravato in sostituzione di persona.

I fatti contestati risalgono alla fine del 2017. Secondo l’ipotesi accusatoria, i due imprenditori, padre e figlio, titolari della ditta Ecologia Unitrans srl, avrebbero messo in atto una serie di raggiri durante l’esecuzione di un contratto di fornitura stipulato con la società ML di Giuseppe Maccarone, relativo allo smaltimento di rifiuti.


In particolare, gli Izzo avrebbero rilasciato falsi formulari e, in parallelo, sostituito la propria persona a quella di Bartolo Vigliotti, legale rappresentante della ditta Vigliotti srl. A tal fine, avrebbero utilizzato un timbro falsificato della Vigliotti srl e contraffatto le firme del legale rappresentante.

Il processo è scaturito da una denuncia presentata dagli avvocati Gaetano e Raffaele Crisileo, rappresentanti legali di Giuseppe Maccarone e Bartolo Vigliotti, entrambi parti offese dal reato. La vicenda, che unisce aspetti di frode e sostituzione di persona, si annuncia come un caso complesso, destinato a tenere banco nelle aule del tribunale sammarinese.

Ora, con l’avvio del processo, si attende la ricostruzione dettagliata dei fatti e l’esito di un dibattimento che potrebbe avere ripercussioni significative per gli imputati e per le parti coinvolte.


Articolo pubblicato il giorno 1 Marzo 2025 - 09:55


1 commento

  1. E’ interessante vedere come i processi possono essere complicati, specialmente quando ci sono accuse cosi gravi. Speriamo che la verità venga a galla e che i responsabili siano puniti per le loro azioni. Tuttavia, è importante anche ricordare che ogni imputato ha diritto a una difesa adeguata.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

ULTIM'ORA

San Tammaro, minaccia l’ex con un accendino: 23enne finisce ai...
Napoli, blitz contro gli ambulanti abusivi di via Toledo e...
Nuovi disordini nel carcere di Bellizzi: 5 agenti in ospedale
Napoli, blitz anticamorra a Forcella: 25 arresti
Omicidio di Stefano Margarita: ci sono altri tre indagati
Oroscopo del 10 luglio 2025: le previsioni segno per segno
Maxi rogo in un capannone di rifiuti a Pastorano: nube...
Acerra, agenti feriti in servizio: il prefetto Di Bari esprime...
Fiamme su Sarno: il 12 luglio la città rivive la...
Invalsi 2025: allarme per Italiano e Matematica, uno studente su...
Giuseppe Borrelli, napoletano doc, è il nuovo procuratore di Reggio...
Regionali, Schlein: “Accordo possibile anche in Campania e Puglia. A...
Maxiprocesso su violenze in carcere: slitta la testimonianza-chiave dello psichiatra
Uccide il figlio con un colpo alla nuca: arrestato
Napoli, traffico paralizzato: tassisti in rivolta chiedono il cambio dell’assessore
Tragedia a Somma Vesuviana: ritrovato senza vita Luciano Cacciola
Napoli, si trova ad Amsterdam il ragazzo scomparso da Soccavo
Musiala difende Donnarumma: “Non è colpa di nessuno, sono cose...
Euro 2032, Abodi conferma: istituito il Commissario straordinario per gli...
Carlo Ancelotti condannato per frode fiscale: un anno con la...
Altre 5 interdittive antimafia a Giugliano, Villaricca e Napoli
Riparte stasera il Festival delle Ville Vesuviane
Tv, presentato il format “Radix – Un viaggio”
Napoli ricorda Salvatore Giordano, il 14enne ucciso dai calcinacci
Cardarelli, boom di traumi da strada: 1 codice rosso su...
Napoli, ripristinata la targa di Giogiò Cutolo. La mamma: “Basta...
Mangiamo come parliamo’, ecco perché carne è al centro evoluzione
Ansia a San Gennaro Vesuviano per la scomparsa di Luciano...
Napoli, due pusher arrestati: uno dei fermati aggredisce gli agenti
Salerno, trovato morto in una vasca di liquame: autopsia per...

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Omicidio di Stefano Margarita hanno confessato padre e figlio
  • Vendetta di sangue a Rocca di Papa: uccide l'uomo condannato per la morte del figlio
  • Giugliano, arrestato il complice di Antonio Esposito: avevano rapinato il benzinaio
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE