AGGIORNAMENTO : 25 Novembre 2025 - 23:56
11.8 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 25 Novembre 2025 - 23:56
11.8 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
×

Napoli, la faida di Miano dietro il duplice omicidio di via Janfolla

Francesco Abenante, 34 anni, era stato arrestato nel maxi blitz del giugno scorso. A Salvatore Avolio avevano ucciso uno stretto congiunto nel 2021
Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli - Una delle vittime era da poco uscita dal carcere mentre all'altro gli avevano ucciso uno stretto congiunto quattro anni fa.

L'agguato di via Janfolla al confine tra Miano e Piscinola riapre in maniera cruenta la faida di camorra nella zona a Nord di Napoli tra i reduci del clan Lo Russo e i nemici delle cosche di Chiaiano e Secondigliano.

Francesco Abenante, 34 anni, era stato arrestato in un maxi blitz del giugno scorso in cui furono arrestati 26 reduci dei Lo Russo coinvolti in una faida fratricida che aveva portato agli omicidi di Salvatore Milano, noto come "Totore 'o Milan" e di  Antonio Avolio.

Il primo ucciso mentre beveva un caffè al bar di Miano nell'aprile del 2021 e il secondo a giugno dello stesso anno mentre mangiava uno snack sul suo scooter.

Salvatore Avolio, 32 anni, aveva numerosi precedenti penali ed era anch'egli inserito nel gruppo madre dei Lo Russo prima degli arresti, pentimenti e scissioni.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCronaca Napoli

Erano sullo scooter quando i killer sono entrati in azione esplodendo numerosi colpi di armi da fuoco. Abenante ha anche cercato la fuga a piedi benchè ferito ma è stato finito sul ciglio di un marciapiede dietro un'auto dove aveva cercato riparo.

Avolio invece, trasportato in ospedale al Cardarelli è morto poco dopo il ricovero. I proiettili avevano leso organi vitali.

Sul posto gli agenti della squadra mobile e quelli del commissariato di Scampia: sono stati repertati numerosi bossoli. Gli agenti stanno setacciando le immagini delle telecamere della zona e stanno analizzando i cellulari delle due vittime per capire se avessero apputamento con qualcuno.

 

 

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 4 Febbraio 2025 - 20:14 - Giuseppe Del Gaudio

Primo piano

Notizie del giorno

Nessun articolo pubblicato oggi.

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…