Napoli. "Mio fratello resterà sempre ciò che voi non sarete mai": Miriam Maimone, sorella del giovane pizzaiolo Francesco Pio ucciso a Napoli lo scorso marzo, ha risposto con durezza alle scuse del presunto assassino.
Durante l'ultima udienza, Francesco Pio Valda ha tentato di giustificarsi, ma Miriam non ha accettato le sue parole. "Sono falsi dispiaceri", ha dichiarato, sottolineando i numerosi interrogativi rimasti senza risposta. La ragazza ha chiesto giustizia e ha ribadito che la famiglia non si arrenderà.
Le parole di Miriam sono cariche di dolore e rabbia: "Forse è meglio il silenzio che avete avuto finora.Potrebbe interessarti
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A parlare, per la prima volta dopo la tragedia, è Miriam Maimone, sorella maggiore di Francesco Pio Maimone. E a Valda rivolge una serie di interrogativi rimasti senza risposta malgrado sia trascorso tutto questo tempo dall'omicidio.
"Non servono i suoi finti dispiaceri o quegli degli altri"
"Come mai si è nascosto se non è stato lui a uccidere mio fratello? Perché dopo la cattura non ha risposto alle forze dell'ordine? Come mai la nonna al telefono con il fratello maggiore ha dichiarato che aveva combinato un casino?Aspetto con dolore che la Legge faccia il suo dovere".
E poi conclude: "A me e alla mia famiglia, dopo 18 mesi, non servono i suoi finti dispiaceri o quegli degli altri. Continuate a combattere, di notte, quando mettete la testa sul cuscino, con i mostri che vi portate dentro". Infine, un pensiero al fratellino che non c'è più: "Pio sei vita, sei speranza e per sempre porteremo il tuo nome in gloria".







Commenti (1)
Le parole di Miriam sono molto toccanti, spero che la giustizia prenda presto il suo corso per la famiglia Maimone.