In occasione della settimana del Miracolo di San Gennaro, NarteA inaugura la nuova stagione con Januaria, la tradizionale visita teatralizzata dedicata al santo patrono di Napoli. Sabato 21 settembre 2024, alle ore 19.30, presso il Museo del Tesoro di San Gennaro, le guide Matteo Borriello e Marina Minniti, insieme agli attori Mario Di Fonzo e Valeria Frallicciardi, condurranno i partecipanti in un viaggio tra storia e leggende legate al tesoro. Per l’occasione, sarà prevista l’apertura straordinaria della Real Cappella del Tesoro, un’opportunità unica per ammirare questa meraviglia artistica. La serata si concluderà con una degustazione di vino rosso campano. Per partecipare all’evento, è necessario prenotarsi ai numeri 339 7020849 o 333 3152415. Il costo del biglietto è di 20 euro, con una riduzione a 14 euro per i ragazzi dai 12 ai 18 anni.
Un Viaggio tra Storia e Leggende
Indice Articolo
Januaria accompagna i visitatori in un viaggio di sette secoli, rivelando storie e leggende legate al patrimonio artistico e religioso del Museo. Durante il percorso, sarà possibile ammirare opere inestimabili come la celebre mitra gemmata, realizzata dall’orafo Matteo Treglia nel 1713 e ornata con 3694 pietre preziose, e la leggendaria collana in oro e argento di Michele Dato, arricchita nel corso dei secoli dalle donazioni di regnanti europei. Tra i tesori esposti si trovano anche doni di Napoleone, Papa Pio IX, Re Umberto I e Margherita di Savoia.
Personaggi Storici e Interpretazioni Teatrali
Il percorso teatrale, arricchito dalle interpretazioni di Mario Di Fonzo e Valeria Frallicciardi, farà rivivere personaggi storici legati alla figura del santo, come Eusebia Januario, custode del sangue nelle ampolle, e Giuseppe Navarra, il “re di Poggioreale” che salvò il tesoro durante la Seconda Guerra Mondiale. La figura di Navarra è stata resa celebre anche dal film Operazione San Gennaro di Dino Risi, che racconta come riuscì a riportare il tesoro a Napoli dopo averlo recuperato in Vaticano durante il conflitto. Questo evento non solo offrirà un’immersione profonda nella storia e nell’arte napoletane, ma rappresenterà anche un’occasione unica per riscoprire la devozione e le tradizioni legate a San Gennaro, il santo tanto caro ai napoletani.
Articolo pubblicato il giorno 18 Settembre 2024 - 12:00 / Cronache della Campania