Pozzuoli e i Campi Flegrei sono stati interessati da una lieve scossa di terremoto nella notte. Il sisma, di magnitudo 1.6, è stato registrato alle 3:06 con epicentro in via Vecchia San Gennaro, a una profondità di 1,6 chilometri. Solo pochi minuti prima, alle 3:02, un’altra leggera scossa, di magnitudo 1, aveva colpito la stessa area.
Secondo i dati forniti dall’Osservatorio Vesuviano e dalla sala di monitoraggio di Napoli dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), nelle ultime settimane sono stati rilevati 28 piccoli eventi sismici di bassa intensità nella zona flegrea. Questi fenomeni rientrano nel quadro di un’attività sismica costante, seppur di lieve entità, che caratterizza l’area vulcanica dei Campi Flegrei.
Interessante è la recente osservazione di un rallentamento del sollevamento del suolo, un fenomeno che ha destato preoccupazione negli ultimi mesi. A partire da agosto, la velocità media di sollevamento nella zona del Rione Terra è scesa a circa 10 mm al mese, con un incremento complessivo di 15 cm dall’inizio dell’anno.
Per quanto riguarda i parametri geochimici monitorati, non sono state registrate variazioni significative. Il sensore di temperatura collocato presso la fumarola principale dei Pisciarelli continua a rilevare valori intorno ai 95°C, indicativi della condensazione dei fluidi fumarolici. Questa costanza nei valori conferma che, al momento, l’attività vulcanica nell’area non presenta segnali di escalation imminente.
Articolo pubblicato il giorno 25 Settembre 2024 - 11:16 / Cronache della Campania