Tutto pronto per “CUoNTI in CULTURE – Eventi narranti” ai Colli di Fontanelle, nell’ambito del cartellone “rEstate Sintonizzati 2024” del Comune di Sant’Agnello. Tre giornate dedicate a concerti di musica etnica, laboratori didattici sulle danze della tammurriata e della pizzica, e passeggiate culturali, accompagnate da musica popolare itinerante, nei giorni 30 agosto, 1 e 7 settembre.
Laboratori Didattici su Tammurriata e Pizzica
Venerdì 30 agosto, domenica 1 settembre e sabato 7 settembre alle 17:00 presso il Circolo culturale Nuovi Orizzonti e campetto sportivo a via Colli di Fontanelle si svolgeranno i Laboratori didattici sulla Tammurriata e la Pizzica. Questi laboratori offriranno un’esperienza pratica sulla danza e cenni tecnici sull’utilizzo dei tamburi a cornice.
Passeggiate Culturali tra Musica e Narrazioni Folk
Domenica 1 settembre e sabato 7 settembre sono previste inoltre due passeggiate a prima mattina, accompagnate da musica popolare e da narrazioni sulla storia, sui luoghi e sulle tradizioni locali, con Beppe Gargiulo (voce e tamburi a cornice) ed Enzo Mazzarella (fisarmonica).
La partenza è alle ore 06:20. Domenica 1 settembre il punto di ritrovo è a Trasaella con direzione Colli di Fontanelle e arrivo in piazza con colazione inclusa. Sabato 7 settembre si parte da piazza Carlo Sagristani, si prosegue per i sentieri della Malecoccola e si conclude con una colazione panoramica. Per partecipare alle passeggiate, è necessaria la prenotazione inviando un messaggio WhatsApp al numero 348.2868915.
Concerti di Musica Popolare
Le tre giornate prevedono anche esibizioni di musica tradizionale popolare, sempre alle 20:30 nella piazza principale dei Colli di Fontanelle, con artisti di rilievo del settore. Venerdì 30 agosto si terrà il concerto di Simone Carotenuto, voce della tradizione pura, figlio di Aniello, l’ultimo carrettiere di Marra, accompagnato dai Tammorrari del Vesuvio.
Domenica 1 settembre vedrà protagonisti la pizzica, la taranta e le tradizioni dell’alto Salento con Mimmo Epifani, considerato uno tra i migliori musicisti e conoscitori di musica etnica a livello internazionale per le sue innovazioni tecniche di improvvisazione applicate al mandolino. Sabato 7 settembre si conclude con il Trio Vesevo, un progetto musicale capace di intrecciare l’antico e il moderno nelle tradizioni musicali del Sud Italia senza soluzione di continuità.
Articolo pubblicato il giorno 29 Agosto 2024 - 18:01 / Cronache della Campania