La vicenda relativa alla presunta frase razzista attribuita al difensore dell’Inter Francesco Acerbi nei confronti del giocatore del Napoli Juan Jesus durante la partita di domenica sera a San Siro continua a tenere banco nel mondo del calcio italiano. Il procuratore federale, Giuseppe Chinè, ha annunciato che domani ascolterà entrambi i giocatori coinvolti per fare chiarezza sulla questione.
L’iniziativa della Procura Federale segue la richiesta del giudice sportivo, Gerardo Mastrandrea, che ha chiesto un’indagine approfondita sulla presunta espressione di discriminazione razziale da parte di Acerbi. Chinè prenderà in esame tutte le immagini disponibili e potrebbe decidere di sentire altri testimoni, considerando anche le versioni contrastanti fornite dai due giocatori riguardo alla frase pronunciata durante l’incontro.
La decisione di aprire un’indagine approfondita solleva una serie di interrogativi. L’esito delle indagini della Procura Federale potrebbe avere conseguenze significative non solo per lo stesso Acerbi, ma anche per il modo in cui il calcio affronta e gestisce le questioni legate alla discriminazione e al razzismo.
Vincenzo Scarpa, Giornalista Pubblicista per Cronache della Campania e
Studente di Scienze Politiche all’Università di Napoli Federico II.
Appassionato di qualsiasi tipo di sport, ama scrivere e parlare principalmente di calcio
