Il processo d'appello per la tragedia della Galleria Umberto I di Napoli, in cui perse la vita lo studente 14enne Salvatore Giordano, è stato fissato per il prossimo 15 aprile.
Il giovane di Marano di Napoli morì il 5 luglio del 2014 dopo essere stato colpito alla testa da un frammento di un fregio staccatosi dal monumento.
Al termine del processo di primo grado, il 19 settembre 2022, cinque imputati (tra cui alcuni dipendenti comunali) sono stati condannati, mentre uno è stato assolto.
In vista del decennale della tragedia, che cadrà il prossimo luglio, la famiglia di Salvatore Giordano, assistita dall'avvocato Sergio Pisani, ha inviato una lettera al sindaco di Napoli Gaetano Manfredi.Potrebbe interessarti
Napoli, l'ombra del femminicidio dietro la morte violenta di Nunzia Cappitelli
Scampia, sequestrati oltre 1 kg di cocaina: denunciato 56enne per ricettazione
Napoli, consegnati cinque nuovi alloggi nel Condominio Sociale di San Nicola a Nilo
Arzano, tre minorenni arrestati per rapina armata: denunciato anche un 18enne
Nella lettera si chiede di valutare l'opportunità di installare sul luogo dell'accaduto una targa o un altro simbolo in memoria della giovane vittima.
L'obiettivo è di ricordare Salvatore Giordano e di fare in modo che eventi del genere non si ripetano mai più.
L'iniziativa si ispira alle analoghe iniziative intraprese in questi giorni per il giovane Giovanbattista Cutolo.







Lascia un commento