#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 7 Giugno 2025 - 18:24
26.9 C
Napoli

“La gente come te muore”, le minacce all’imprenditore di Soccavo che ha denunciato gli usurai

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

“Si arriva al momento in cui si è disperati si è costretti ad accettare delle proposte che vengono nell’ambito della costrizione e della disperazione. Bisogna considerare da che parte stare. Il mio appello è denunciate si può iniziare a vivere”.

Sono le parole del commerciante e politico del Pd di Soccavo, Salvatore Fiore che con la sua denuncia ha fatto scattare le manette per sei cravattari della camorra del suo quartiere.

“Ho fatto di tutto per onorare il debito iniziale, ma il tetto degli interessi cresceva sempre. È così che mi sono rivolto a Sos Impresa e, ovviamente, ai carabinieri. Mi auguro che dopo questa denuncia, ci sia la giusta dose di attenzione, che non si spengano i riflettori nei confronti di chi ha trovato la forza di denunciare”.

“Buona vita. Ma la gente come te muore”. Sono le parole che Giuseppe Barretta, 39enne di Casoria, ha inviato il 18 aprile scorso a Salvatore Fiore, commerciante e politico di Soccavo. Con queste minacce, Barretta ha cercato di costringere Fiore a pagare 2.820 euro, che secondo il presunto aguzzino Fiore doveva a Luciano Ruotolo, un altro commerciante.

Fiore, -come riporta Il Roma-stremato dalle minacce, ha deciso di denunciare tutto ai carabinieri, consegnando loro i messaggi che Barretta gli aveva inviato su Whatsapp.

Secondo gli inquirenti, Barretta ha minacciato Fiore di gravi danni all’incolumità sua e dei suoi familiari, e di coinvolgere “gli amici siciliani” se non avesse pagato. Inoltre, Barretta avrebbe fatto riferimento alla sua precedente detenzione e al fatto di appartenere a una famiglia malavitosa di Secondigliano.

Fiore ha raccontato ai carabinieri che ha iniziato a pagare le somme richieste da Barretta in diverse tranche, attraverso ricariche Postepay su carte intestate a Maria Toraldo e Gennaro Barretta, fratello di Giuseppe.

L’incubo di Fiore non è finito con la denuncia. Le preoccupazioni per la sua sicurezza sono andate avanti anche nelle settimane successive, tanto da spingerlo ad abbassare la saracinesca del suo negozio di via dell’Epomeo.

Fiore ha raccontato ai carabinieri che ha dato disposizione al suo commercialista di chiudere le posizioni amministrative e fiscali del negozio, e che ha svuotato quasi interamente l’attività.

Le minacce di Barretta hanno avuto un grave impatto anche sulle condizioni economiche di Fiore e della sua famiglia. Fiore ha raccontato ai carabinieri che le sue condizioni economiche sono “disastrose”, e che lui, sua moglie e suo figlio minore sono costretti a vivere con gli aiuti dei figli maggiorenni.

La minaccia di Capezzuto: “Tra un mese esce il fidanzato di mia figlia”

Tra le dichiarazioni rese da Fiore spiccano quelle relative alla condotta di Carlo Capezzuto, vicino agli ambienti criminali del rione Traiano. Fiore ha raccontato che il 19 aprile 2023 ha ricevuto un messaggio Whatsapp da Capezzuto, in cui il destinatario gli diceva: “Tanto è un altro mese e il fidanzato esce”.

Fiore ha ipotizzato che Capezzuto si riferisse al fidanzato della figlia Martina, un camorrista attualmente in carcere per omicidio. Fiore ha aggiunto che, secondo voci di quartiere, il fidanzato della figlia sarebbe un esponente di un clan camorristico del rione Traiano.Le indagini dei carabinieri sono ancora in corso.

@riproduzione riservata

(Nella foto da sinistra Carlo Capezzuto, Giuseppe Barretta, Giovanni Minopoli e Nicola Siano)

 


Articolo pubblicato il giorno 19 Dicembre 2023 - 08:42


Cronache Video

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

Avellino, estorsione da 13mila euro: due misure cautelari
Collina: “Al Mondiale per Club arbitri avranno telecamere. Comunicazione è...
Italia a pezzi: Gravina riflette, Spalletti sotto esame. Martedì il...
Zoff difende la disfatta dell’Italia di Spalletti: “Ko pesante, ma...
Nazionale, Spalletti vuole lasciare: I candidati alla panchina azzurra
America’s Cup 2027 a Napoli, il ministro Abodi: “Scintilla nata...
Osimhen vicino all’Al-Hilal di Inzaghi, il Napoli preme per Ndoye
Benevento, accusato di minacce e lesioni: assolto 27enne
Arzano, occupazioni abusive suolo pubblico ed evasione tributi: sanzioni e...
Chiara Tramontano alla Feltrinelli di piazza dei Martiri presenta Non...
Maddaloni, 47enne arrestato per maltrattamenti e rapina ai danni della...
I Cesaroni tornano a Giffoni Film Festival: l’evento imperdibile del...
Frattamaggiore, aggredisce gli agenti: arrestato 27enne
Bagnoli:, movida al setaccio e parcheggiatori abusivi arrestati
Torre del Greco: arrestato 50enne per il furto di due...
Gricignano di Aversa, cane salvato dai carabinieri: denunciato il proprietario...
Assolta Taddeo Vincenzina: era stata condannata per spaccio di monete...
Evento imperdibile a Casapesenna: “Fortapàsc” sotto le stelle con Marco...
Striano, bambina ferita da un colpo di carabina ad aria...
Incidente mortale a Casoria: indagato il motociclista grave in ospedale
Quarto, si aggrava la posizione dei due fratelli autori del...
Oroscopo del 7 giugno 2025 segno per segno
Serie A 2025/2026, il calendario completo del Napoli e i...
Minacce all’ex fidanzata minorenne: divieto di avvicinamento per un 19enne
Superenalotto, estrazione del 6 giugno 2025: tutte le quote
Telemedicina e intelligenza artificiale: Asl Salerno tra le prime in...
Estrazioni Lotto e 10eLotto di oggi 6 giugno 2025: tutti...
Napoli, l’Associazione Tassisti di Base denuncia: “Ordinanze viabilità penalizzano il...
Mercogliano, funicolare ferma a mezz’aria: attimi di paura per 20...
Napoli, un defibrillatore nell’atrio del Consiglio comunale: presidio salvavita per...

DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE