Cronaca Caserta

Parte la sponsorizzazione per valorizzare l’area archeologica di Suessola

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Parte l’avviso di sponsorizzazione per la valorizzazione dell’area archeologica di Suessola: un sito di notevole importanza storica situato nel territorio del Comune di Acerra, a nord-est di Napoli. Lo annuncia la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli che lo presenterà domani, martedì 12 dicembre alle ore 10,30 al Palazzo Reale di Napoli.

Parteciperanno alla conferenza il Soprintendente ABAP per l’area metropolitana di Napoli: Mariano Nuzzo, il Soprintendente ABAP per le province di Caserta e Benevento; Gennaro Leva, il Sindaco di Acerra; Tito D’Errico, insieme ai sindaci di Arienzo Giuseppe Guida, di San Felice a Cancello Emilio Nuzzo e di Sabta Maria a Vico Andrea Pirozzi e ai funzionari Luca di Franco e Serena Borea.

Il Foro di Suessola, antico centro urbano della pianura campana, ha svolto un ruolo significativo nelle dinamiche insediative della regione in un ampio arco cronologico, dalla sua fondazione nel IX secolo a.C. fino all’XI secolo d.C.. Attualmente in attesa di uno scavo estensivo, il foro è di proprietà demaniale, sotto la custodia della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli.

Area archeologica di Suessola, progetto per valorizzazione

Il progetto di sponsorizzazione è stato concepito con l’obiettivo di valorizzare l’importanza storica di Suessola, restituendo l’area ai cittadini e al territorio della Valle suessolana. Il progetto si articola in tre lotti distinti e comprende lo scavo archeologico della piazza forense e delle aree circostanti, con l’obiettivo di riportarne in luce l’intera estensione.

Le fasi successive includono il restauro e la messa in sicurezza delle strutture individuate, nonché la realizzazione di un’area/Parco Archeologico. La recinzione lungo il tratto di ingresso sarà ripristinata, illuminata e fornita di videosorveglianza in modo da rendere immediatamente fruibile il sito. Un ulteriore obiettivo della Soprintendenza e degli enti locali sarà quello dell’acquisizione della Casina Spinelli, bene culturale architettonico di pregevole interesse, oggi in stato di degrado, che ha bisogno di restauro per essere restituita alla pubblica fruizione.

“Con questo progetto, miriamo a preservare il nostro passato tangibile, per renderlo accessibile a tutti, come significativa memoria storica della grandezza del territorio, esempio per le generazioni future. Il Foro di Suessola è un patrimonio che merita di essere condiviso, un tassello essenziale per la comprensione della cultura campana. La partecipazione dei sindaci della valle di Suessola a questo progetto è particolarmente rilevante per sensibilizzare l’identità dei cittadini con il territorio”, dichiara il Soprintendente Mariano Nuzzo.


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