la Corte di Cassazione con una sentenza che farà discutere ha annullato le 7 condanne all’ergastolo comminate per quello che è passato alla storia della cronaca nera di Napoli come “l’omicidio dello zainetto”.
Ovvero quello di Luigi Mignano ucciso il 9 aprile 2019 a San Giovanni a Teduccio mentre accompagnava il nipotino a scuola, rimasto miracolosamente illeso.
In particolare, la Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di primo grado che aveva condannato sette persone all’ergastolo.Per Salvatore Autiero, soprannominato “‘o savio”, e Umberto Luongo, è stata esclusa l’aggravante della premeditazione.
Per gli altri imputati, Ciro Rosario Terracciano, Gennaro Improta, Pasquale Ariosto, Giovanni Musella e Giovanni Salomone, la Corte ha annullato la sentenza limitatamente agli aumenti di pena previsti per la continuazione.
In pratica, le pene inflitte a questi cinque imputati dovranno essere ricalcolate, ma è possibile che possano ottenere uno “sconto”.Secondo l’accusa, i mandanti dell’omicidio furono Umberto D’Amico, oggi pentito e condannato a 15 anni, e Luongo.
Il killer materiale sarebbe stato Terracciano, condotto sul luogo dell’agguato da Pasquale Ariosto.
Autiero avrebbe fornito appoggio al sicario e al conducente dello scooter mettendo a disposizione un suo veicolo.Salomone avrebbe procurato l’arma da utilizzare e presidiato il territorio durante la fase esecutiva del delitto.
Improta e Musella avrebbero infine aiutato il killer e l’autista del commando a fuggire, distruggendo il mezzo usato per il raid. L’omicidio di Luigi Mignano, avvenuto il 9 aprile 2019, fu un atto di camorra che sconvolse l’opinione pubblica.
Mignano fu ucciso mentre accompagnava a scuola il nipotino di tre anni.
L’inchiesta portò all’arresto di sette persone, tutte legate al clan Mazzarella.La sentenza di primo grado, che aveva condannato tutti gli imputati all’ergastolo, fu impugnata dalla difesa.La Corte di Cassazione, accogliendo le richieste delle difese, ha annullato la sentenza e rinviato il processo ad un nuovo collegio giudicante.
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Articolo pubblicato il giorno 16 Dicembre 2023 - 08:05 / Cronache della Campania