Hanno pestato a sangue due ragazzini per potersi impossessarsi dei loro cellulari. Una rapina violenta, senza pieta’, quella messa assegno da tre ragazzi con un’eta’ compresa tra i 16 e i 17 anni avvenuta lo scorso luglio.
Le due vittime, residenti nella zona del frusinate, erano arrivate nella cittadina di Ceprano per prendere parte ad una festa di paese e furono accerchiate dal gruppetto di minori che a colpi di pugni, calci e schiaffi portarono via i loro cellulari.
Un’aggressione violentissima, avvenuta sotto gli occhi di alcuni cittadini che immediatamente diedero l’allarme. Sul posto arrivarono i carabinieri della compagnia di Pontecorvo e i mezzi di soccorso dell’Ares 118.
I due ragazzi aggrediti furono trasferiti al pronto soccorso del ‘Fabrizio Spaziani’ di Frosinone dove vennero giudicati guaribili in una ventina di giorni. Le indagini dei carabinieri sono andate avanti per tre mesi ed hanno consentito di dare un nome e un volto ai rapinatori che sono stati oggi arrestati su ordine del Gip del tribunale dei minori. Le ordinanze di misura cautelare sono state eseguite nelle province di Pescara, Salerno e Viterbo.
- Picchia la compagna davanti al figlio e poi minaccia di darle fuoco: arrestato
- Avellino, la Cassazione conferma il sequestro beni al clan Bove-De Paola
- Napoli, truffa con il superbonus 110%: sequestro da 464mila euro
- Napoli, al Teatro Politeama in scena ‘Lo Schiaccianoci’ del Balletto di Milano
- Scampia, discariche a cielo aperto e fumi tossici all’esterno del Galileo Ferraris
