Medicina

Al Pineta Grande di Castel Volturno Tecnologie che rivoluzionano diagnosi e trattamento delle aritmie

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Caserta – Tecnologie che rivoluzionano diagnosi e trattamento delle aritmie: al Pineta Grande di Castel Volturno polo di eccellenza con il professor Stefano Nardi.

Una struttura sanitaria all’avanguardia e un team guidato da Stefano Nardi che nel giro di qualche anno ha attirato a sé migliaia di pazienti affetti da anomalie del cuore. Negli ultimi decenni le aritmie sono diventate tra i più rilevanti problemi di salute pubblica dei paesi occidentali, arrivando a colpire più del 5% della popolazione.

E proprio il centro, quale polo aritmologico adotta da tempo soluzioni tecnologiche innovative al fine di mappare e trattare in maniera efficace e sicura le anomalie del cuore, è diventato riferimento non solo regionale di pazienti.

Nardi, napoletano 53enne e grande sportivo, ha scelto di mettere al servizio dei pazienti la propria professionalità, umanità e esperienza scegliendo l’ospedale di eccellenza regionale e nazionale Pineta Grande, divenendone il responsabile del “servizio di elettrofisiologia cardiaca”, afferente al “Dipartimento Cuore”.

Nel reparto di cardiologia è attivo h24 un servizio di aritmologia interventistica per il trattamento delle aritmie ipocinetiche (impianti di pacemaker mono e bicamerali) ed ipercinetiche (impianti di defribillatori e/o ablazione trancatetere).

Stefano Nardi ha numerosi anni di attività pionieristica nelle procedure di ablazione delle aritmie, nelle tecniche di impianto di pacemaker, defibrillatori, ‘loop-recorder’ e resincronizzatori, nonché nelle tecniche più sofisticate di mappaggio tridimensionale delle aritmie cardiache sia elettro-anatomico (CARTO), che mediante impiego di un campo elettrico a bassa corrente generato all’interno del torace (NavX, Array – mappaggio ‘non contact’).

Il Centro di Aritmologia è strutturato ed organizzato in maniera tale da permettere di effettuare il mappaggio di tutti i tipi di aritmie, compreso quelle forme tradizionalmente non mappabili come le aritmie instabili, mediante l’ausilio della circolazione extra-corporea oppure dell’assistenza circolatoria.

Proprio il Centro rappresenta una delle Sedi che accoglie il ‘Master Europeo di Elettrofisiologia Cardiaca’ per il trattamento della Fibrillazione Atriale persistente, con il patrocinio dell’EBAC (European Board Accreditation in Cardiology) ed in collaborazione con la St. Jude Medicale e, rappresenta, una delle 2 sedi italiane che accoglie il ‘Clinical Mentor of Course’ (CMC).

Corso effettuato in collaborazione con la Medtronic e che permette di accogliere discenti dall’Europa e dal Mondo per la formazione e la certificazione del personale Medico all’ablazione transcatetere della Fibrillazione Atriale con impiego della tecnologia Phased RF (P-VAC) oltre ad essere il Centro di Aritmologia di riferimento per il trattamento della Fibrillazione Atriale con impiego della tecnologia NMarq CARTO 3. in collaborazione con la Biosense-Webster, e discenti provenienti dall’Italia e dall’Estero.

Proprio al “Pineta Grande” di Castel Volturno, Stefano Nardi e Luigi Argenziano, hanno installato i primi tre impianti con tecnica mini-invasiva al mondo, del sistema di stimolazione intracardiaco transcatere Micra Transcatheter Pacing System (TPS) di Medtronic. I dispositivi sono stati applicati a soggetti affetti da episodi sincopali ricorrenti secondari alla presenza di fibrillazione atriale condotta ai ventricoli ad una frequenza particolarmente bassa (inferiore a 30 pulsazioni al minuto) per la concomitante presenza di una patologia del nodo atrio-ventricolare.

Giuseppe Bianco


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