In occasione del Pompei Street Festival, giunto alla IIIa edizione e promosso dall'Amministrazione Comunale, assistiamo con sgomento all'imbrattamento di una delle facciate di Palazzo De Fusco, simbolo della nostra storia e sede istituzionale dell’Ente, nonché unico immobile di proprietà comunale ad avere una valenza soggetta a tutela.
Italia Viva, esprime il proprio forte disappunto per la scelta operata dall’Amministrazione Lo Sapio a destinare una parete del Palazzo de Fusco, quella posta a confine con il parco “Fonte Salutare” per ospitare un “murales” del Beato Bartolo Longo. È inaccettabile che un evento artistico e culturale, per quanto rilevante, possa giustificare l’utilizzo di tale bene, deturpandolo.
Ci troviamo costretti ad evidenziare l’enorme divario per le scelte operate dall’amministrazione in carica.Potrebbe interessarti
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La scelta politica di sacrificare sull’altare dell’arte urbana la salvaguardia di luoghi storici non può giustificare la violazione del nostro patrimonio. L'arte urbana, purché sia praticata negli spazi appropriati, con responsabilità e consapevolezza, può convivere armoniosamente con il rispetto per la nostra storia e divenire così mezzo di espressione positivo e di arricchimento della Città.
Resta inteso che nulla è contro il nostro Beato che ci auguriamo presto Santo; l’importanza dell’uomo meritava sicuramente un luogo più idoneo e più visibile, nonché più consono alle sue tradizioni di cattolico e di fondatore della nostra Città.
Comunicato Stampa-Direttore Italia Viva Pompei






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