“Non sono preoccupato per l’insediamento del nuovo governo e per la tenuta del Patto per Napoli.
Questo non è stato stipulato con me ma con i cittadini e non posso immaginare che un Governo lavori contro una città, anzi mi aspetto che uno dei primi impegni dell’esecutivo sia quello di aiutare i comuni a garantire i servizi essenziali”.
Lo ha dichiarato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, intervenendo stamattina su Radio Club91, nella trasmissione Barba & Capelli di Corrado Gabriele.
“Noi intanto con il Patto – ha continuato il primo cittadino – abbiamo evitato il dissesto o ora con il bilancio approvato a giugno e il lavoro che stiamo facendo sulla ristrutturazione del debito abbiamo risorse per interventi di manutenzione e anche per fare investimenti per la città”.
Il sindaco ha evidenziato anche preoccupazione per i bandi aperti con i fondi Pnrr, messi a rischio dai rincari. “Le gare vanno deserte – ha detto Manfredi – e non solo nella città di Napoli. L’ho detto da subito che c’era questo problema e credo che la prima cosa da fare per il Governo dopo insediamento sia di dare la possibilità di sostenere una revisione prezzi per tutte quelle gare in particolare a valere sul PNRR”.
Sui rifiuti e le emergenze in città il sindaco ha sottolineato che “ci attendiamo da Asia, che tra dicembre e gennaio terminerà i concorsi, una riorganizzazione complessiva del servizio, insieme al ridisegno di un piano industriale che tenga conto che Napoli è ormai una città turistica per 12 mesi l’anno”.
Sul tema trasporti, infine, due notizie positive: “credo che entro la fine di ottobre avremo il primo dei nuovi treni in servizi sulla linea 1 della Metropolitana, e poi gli altri a seguire. Sono in arrivo anche nuovi tram. Il 2023 sarà un anno di svolta per questi servizi”.
